Definizione di professioni in Comte, Spencer e Weber
Definizione di professione lavorativa in Comte, Spencer e Weber
I classici
Padre fondatore è Comte, vissuto a cavallo del 1800, francese, sociologo.
La professione è un insieme di teorie e una particolare abilità professionale, interiorizzando competenze specifiche.
Le professioni hanno una funzione riformatrice, allentano le tensioni, diffondono valori, armonizzano le tensioni sociali. Aderisce alla corrente positivista.
Così come Spencer, inglese, più recente 1820-1890.
Le professioni rappresentano un fattore di arricchimento della vita, come carattere essenziale che caratterizza la vita odierna (moderna).
Le professioni traggono origine dalla matrice religiosa e si sviluppano quando emergono dei bisogni collettivi (di comunità).
A differenza di Comte, Spencer non limita il termine professione a quelle intellettuali ma ce ne sono anche che hanno termini di materialità.
Weber, tedesco, contemporaneo e successivo a Spencer 1864-1920.
Ha studiato una pluralità di aspetti.
La professione è un atteggiamento, una qualità.
La professione è ogni specializzazione, specificazione e combinazione delle prestazioni che costituiscono il fondamento di un approvvigionamento continuativo.
Enfatizza il carattere motivazionale, vocazionale. La chiamata.
Non ci sono meccanismi di ereditarietà nel riprodurre un'attività professionale (se è una vocazione).
È un adempimento ad elevato contenuto morale. Si è spinti dal valore che, chi la fa (la professione), dà a quello che fa. Colui che professa, che crede nel proprio lavoro.
Concetti chiave: burocrazia (apparato migliore per governare le società), chiusura sociale. Da qui partono le analisi neo-weberiane.
Le burocrazie moderne hanno bisogno di professioni ma le logiche burocratiche non sono uguali a quelle delle professioni.
I professionisti si autodisciplinano (codice etico) e sono controllati dai loro pari. In una organizzazione il controllo viene dai superiori.
La chiusura sociale è una strategia di professionalizzazione. Ad esempio una professione emergente. Oppure se occupo un certo settore, fissando le mie competenze è perché qualcun altro invada il mio campo di azione.
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Autore:
Barbara Pavoni
[Visita la sua tesi: "L'evoluzione della valutazione nel pubblico impiego"]
- Università: Università Politecnica delle Marche
- Facoltà: Economia
- Esame: Sociologia delle aziende pubbliche e sanitarie
- Docente: Maria Giovanna Vicarelli
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