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Confessione

CONFESSIONE


Dichiarazione che una parte fa della verità di fatti sfavorevoli a sé e favorevoli alla controparte
La confessione è efficace solo se proviene da una persona capace di disporre di un diritto a cui i fatti confessati si riferiscono.
La confessione può essere revocata solo se si dimostra che è stata determinata da errore di fatto o violenza.
Confessione giudiziale → resa in giudizio
Confessione extragiudiziale → resa alla parte o a chi la rappresenta
Essa fa prova legale se riguarda fatti relativi a diritti disponibili
Ha la stessa efficacia probatoria della confessione giudiziale.
Se viene fatta a un terzo o se è contenuta in un testamento è liberamente valutabile dal giudice.
Essa non può provarsi per testimoni se riguarda un soggetto per il quale la legge non ammette la prova per testimoni.
Se una parte confessa un fatto ad essa sfavorevole ma aggiunge altri fatti che limitano l’efficacia del primo allora la confessione è prova legale solo se non ne contesta la verità.
Se l’altra parte ne contesta la verità allora il giudice può valutare liberamente ogni fatto contenuto nella confessione

Tratto da DIRITTO PRIVATO di Fabio Merenda
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