La nozione di imprenditore. L’esercizio di un’attività economica
È imprenditore chi esercita un’attività economica. È tale l’attività produttrice in senso ampio, potendovi ricomprendere anche lo scambio inteso come spostamento nello spazio e nel tempo di beni. Vi è attività di mero godimento, e non attività economica, ogni volta che vi sia un soggetto che si limita a percepire i frutti di un bene (locazione di beni immobili da parte del proprietario). Se alla locazione si affianca un’attività di produzione di servizi rivolta al mercato, allora chi l’esercita assume la qualifica di imprenditore.
Essenziale per l’attività economica è l’offerta al mercato diretta o indiretta dei beni e servizi prodotti. Tuttavia non è impresa l’attività che produce beni o servizi ad un certo costo in vista dell’ottenimento di un certo ricavo. Non è quindi impresa la c.d. impresa per conto proprio, quando il soggetto produce un bene che va a soddisfare esclusivamente bisogni propri.
La qualifica di imprenditore non legata al tipo di bene o di servizio offerto al pubblico né alla particolare configurazione giuridica del bene.
Talvolta è intervenuto il legislatore stesso ad escludere che lo svolgimento di certe attività, che pur costituendo prestazione di servizi, attribuisca la qualifica di imprenditore. L’art. 22382 cc esclude l’applicazione al professionista delle disposizioni relative all’imprenditore. Per scelta legislativa, la prestazione del libero professionista non è servizio nel senso dell’art. 2082 cc in quanto si tratta di attività intellettuale. Ovviamente, il coordinamento dell’attività di vari professionisti stipendiati e l’offerta sul mercato delle loro prestazioni o del frutto delle loro prestazioni realizza un’attività di impresa e chi la esercita diviene imprenditore.
Per orientamento consolidato, è riconosciuta la qualifica di impresa alla holding che gestisce le partecipazioni nelle società del gruppo, concepisce e impartisce le linee gestionali per una politica unitaria, effettua finanziamenti e concede garanzie. Da queste attività, si può riconoscere alla holding la natura di impresa nonostante non svolga direttamente attività di produzione di beni o di servizi.
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Autore:
Alessandro Remigio
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- Università: Università degli Studi Gabriele D'Annunzio di Chieti e Pescara
- Facoltà: Economia
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