Legge "Statuto dei lavoratori". Contratto individuale e competenze tra Stato e Regioni
Il ruolo del contratto individuale e il principio di parità di trattamento
Il 165/ 2001 dice che l'assunzione nelle amministrazioni pubbliche avviene con contratto individuale di lavoro. Il rapporto di lavoro nasce oggi quindi da un contratto.
La contrattualizzazione del lavoro pubblico implica il riconoscimento al contratto individuale di un ruolo sia costitutivo che regolativo del rapporto di lavoro.
Ma se è costitutivo senz'altro, riguardo al secondo aspetto l'affermazione è circoscritta perché si precisa che i contratti individuali devono conformarsi ai principi di cui all'articolo 45 comma 2: questa norma specifica che le amministrazioni pubbliche garantiscono ai propri dipendenti parità di trattamento contrattuale. Questo principio è sconosciuto nel settore privato mentre nel pubblico trova ragione nell'esigenza di garantire l'imparzialità della pubblica amministrazione (art. 97 Cost.)
Ripartizione delle competenze legislative tra Stato e Regioni
Competenza esclusiva dello Stato:
disciplina del rapporto di lavoro e del diritto sindacale (ordinamento civile)
Competenza concorrente Stato/ Regioni:
disciplina del mercato del lavoro (tutela e sicurezza del lavoro)
Competenza residuale esclusiva delle Regioni:
ordinamento e organizzazione amministrativa regionale (allo Stato é riservata quella nazionale)
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Dettagli appunto:
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Autore:
Barbara Pavoni
[Visita la sua tesi: "L'evoluzione della valutazione nel pubblico impiego"]
- Università: Università Politecnica delle Marche
- Facoltà: Economia
- Titolo del libro: Il lavoro pubblico in Italia
- Autore del libro: Carabelli, Carinci
- Editore: Cacucci
- Anno pubblicazione: 2010
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