Diversi casi di consideration
Diversi casi di consideration
La concezione della consideration è talmente ampia che attrae nell'ambito del contract delle fattispecie dove lo scambio è piuttosto annacquato: sicuramente è una promessa assistita da consideration il caso in cui le due parti si accordino per realizzare uno scambio. E' il caso classico della vendita. Qui siamo di fronte ad un sinallagma, il legame tra prestazione e controprestazione è esplicitato dalle parti all'interno del contratto (Tizio dà una cosa a Caio in cambio del prezzo dato da Caio).
Esistono però dei casi in cui un soggetto, pur non agendo per generosità, si trova a fare o dare qualcosa senza ricevere nulla in cambio sulla base del contract, ma perseguendo un'utilità di tipo economico, un vantaggio, che spera di assicurarsi senza comunque averlo pattuito come controprestazione, ed agisce sulla base di una certa percentuale di riuscita che lui sa esistere sulla base della sua esperienza.
Esempio di consideration
Un commerciante omaggia un potenziale cliente di un proprio prodotto. Siamo di fronte ad un'operazione che non può essere definita come un'operazione di scambio in quanto l'omaggio non viene pagato. Ma il commerciante non agisce per spirito di liberalità, bensì per porre in essere una strategia di tipo promozionale. L'omaggio è finalizzato a far provare il prodotto al potenziale cliente, convincerlo della bontà del prodotto stesso, farlo tornare nel punto vendita come cliente pagante. Ecco allora che il commerciante pone in essere un atto gratuito (non chiede nulla in cambio), però pone in essere un atto finalizzato ad un ritorno di tipo economico, compiuto quindi non per generosità.
Dal punto di vista spiccatamente giuridico, da un lato abbiamo un soggetto che agisce senza avere una controprestazione pattuita a livello di contratto: non c'è l'impegno del cliente che riceve l'omaggio a tornare come normale cliente nel quadro di un contratto di compravendita. D'altro canto non siamo di fronte ad un'operazione puramente generosa, poiché il commerciante persegue il suo interesse economico. E inoltre, se è competente, selezionerà i destinatari dell'omaggio in modo tale da darlo a coloro che secondo la sua esperienza hanno maggiori possibilità di tornare come clienti.
Oltre allo scambio, quindi, esistono degli atti che non sono assistiti da uno scambio, ma che sono posti in essere con finalità di tipo palesemente economico.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Elisa Giovannini
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- Università: Università degli Studi di Torino
- Facoltà: Economia
- Docente: Alberto Gianola
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