Skip to content

Definizione di diritto comparato

Su questo punto in passato si è aperto un dibattito, poiché qualcuno cercò di trovare una legittimazione alla scienza-diritto comparato sulla base dei risultati applicativi che il diritto comparato sembrava offrire: esso scopre somiglianze e differenze, quindi serve a promuovere la comprensione fra i popoli; qualcun altro diceva che il diritto comparato serviva per creare delle regole uniformi.
Questo dibattito ormai si è spento ed i comparatisti hanno raggiunto la consapevolezza che il diritto comparato, al pari di ogni altra scienza, si legittima in quanto incrementa la conoscenza umana. La scienza è un'attività che ha un senso in quanto fornisce dati, a prescindere poi che questi dati possano o non possano portare ad una utilizzazione pratica. Questa soluzione si applica anche al diritto comparato: esso è una scienza in quanto svela dei dati giuridici, e come tale incrementa la conoscenza umana.
Il diritto comparato serve a conoscere meglio il proprio diritto nazionale
Facendo paragoni con altri ordinamenti si possono scoprire le sfumature del proprio ordinamento. Il diritto comparato, in particolare, svela i crittotipi. “Crittotipo” è il termine che i comparatisti usano per indicare le regole operanti ma non verbalizzate

Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.

Contattaci

Chi siamo

Da più di 20 anni selezioniamo e pubblichiamo Tesi di laurea per evidenziare il merito dei nostri Autori e dar loro visibilità.
Share your Knowledge!

Newsletter

Non perdere gli aggiornamenti sulle ultime pubblicazioni e sui nostri servizi.

ISCRIVITI

Skuola.net News è una testata giornalistica iscritta al Registro degli Operatori della Comunicazione.
Registrazione: n° 20792 del 23/12/2010. ©2000-2024 Skuola Network s.r.l. Tutti i diritti riservati. - P.I. 10404470014.