Sintetici appunti della materia, nei quali si delineano i punti chiave dell'esame relativo alla redazione del bilancio consolidato. Numerosi esempi esplicativi ed esercitazioni che specificano il tema.
International accounting
di Valentina Minerva
Sintetici appunti della materia, nei quali si delineano i punti chiave dell'esame
relativo alla redazione del bilancio consolidato. Numerosi esempi esplicativi ed
esercitazioni che specificano il tema.
Università: Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Facoltà: Economia
Esame: International accounting
Docente: Giussani Alberto, Alessandri Andrea1. Bilancio consolidato secondo gli IAS- i principi di riferimento e
definizione
- IAS 27 : norma il bilancio consolidato e il bilancio separato, soprattutto modalità di predisposizione del
bilancio consolidato
- IFRS 3 REVISED : norma come si contabilizzano in consolidato le acquisizione di nuove società, ed è
stato rivisto recentemente e la nuova versione è in vigore per gli esercizi che iniziano dal 1 luglio 2009.
In questi due principi troviamo la definizione di BILANCIO CONSOLIDATO:
il bilancio consolidato è il bilancio di un gruppo presentato come se fosse il bilancio di un'unica entità
economica.
In questa definizione ci sono tutte le complicazioni del bilancio consolidato.
Ipotizziamo di avere 3 società: A controlla B e C. Il bilancio consolidato è il bilancio che rappresenta le tre
società. Esistono i bilanci delle singole società, e solitamente nella holding viene costruito il bilancio del
gruppo come se fosse il bilancio di un'unica entità economica, quindi vengono sommati i bilanci delle
singole società e fatte delle opportune scritture per fare come se si trattasse di una sola società. Le
operazione fatte tra le tre società nel bilancio consolidato non esistono, e quindi anche tutti gli effetti delle
operazioni fatte tra di loro devono essere eliminate. Vengono rilevate solo le operazioni con gli esterni, che
vanno al di là del confine del gruppo.
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International accounting 2. Obbligo ed esenzioni secondo lo IAS 27
Devono redigere il bilancio consolidato le entità che hanno una o più società controllate. E qui nasce
l'esigenza di dare una rappresentazione al gruppo nella sua interezza
La redazione del bilancio consolidato è obbligatoria a meno che ci siano queste 3 condizioni:
- la capogruppo sia una società non quotata, a sua volta controllata interamente o parzialmente da altra
società, purchè i soci di minoranza siano stati informati dalla mancata predisposizione del consolidato e non
siano opposti;
- la capogruppo non abbia iniziato un procedimento per l'ammissione alla negoziazione in Borsa di azioni e
altri titoli;
- la controllante di livello superiore pubblichi un bilancio consolidato redatto secondo gli IFRS.
Regola generale: se controlli, consolidi! La capogruppo controllata da altra società può non fare il bilancio
consolidato:
- solo se non è nè quotato, nè quotando;
- se ha una holding di livello superiore;
- se gli azionisti di minoranza sono stati informati che non viene fatto il bilancio consolidato e non hanno
obbiettato, se invece lo vogliono, il bilancio consolidato deve essere fatto comunque;
- la società che controlla la capogruppo deve fare il bilancio consolidato secondo gli IAS e lo deve
pubblicare nel paese della capogruppo, questo fa si che la capogruppo faccia un altro bilancio consolidato al
suo livello, e tutti gli azionisti possono avere accesso.
Questo permette di evitare gli abusi, soprattutto verso gli azionisti di minoranza.
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International accounting 3. Area di consolidamento secondo lo IAS 27
Il bilancio consolidato deve includere la controllante e tutte le sue controllate, anche se svolgono attività
dissimilate dalla capogruppo.
Nei principi italiani le attività dissimili vanno separate dal bilancio consolidato.
Un'entità deve essere inclusa nel bilancio consolidato dal momento in cui si ottiene il controllo.
Secondo lo IAS 27 paragrafo 4, il CONTROLLO è il potere di determinare (power to govern) le politiche
finanziarie e gestionali di una società al fine di ottenere benefici dalle sue attività.
» quindi la capacità di governare, di influenzare in maniera incisiva le politiche finanziarie e gestionali al
fine di ottenere benefici. Questo è un concetto di controllo sotanziale.
Una società può essere controllata in due modi (secondo gli IFRS):
* CONTROLLO DI DIRITTO : Il controllo si presume se si possiede, direttamente o indirettamente, più
della metà dei diritti di voto esercitabili in assemblea ordinaria. Tale presunzione è relativa, può essere
dimostrato il contrario in circostanze eccezionali. (IAS 27 paragrafo 13).
* CONTROLLO DI FATTO : si può avere il controllo anche in assenza della maggioranza dei voti, quando
sussitono determinate circostanze:
- si possiede più della metà dei diritti di voto grazie ad accordi con altri investitori;
- si ha il potere di determinare le politiche finanziarie e operative della partecipata in forza dello statuto o di
un accordo;
- si ha il potere di nominare o rimuovere la maggioranza dei membri del consiglio di amministrazione o
organo equivalente ed il controllo dell'entità e detenuto dal consiglio di amministrazione o organo
equivalente;
- si ha il potere di controllo della maggioranza dei voti del consiglio di amministrazione o organo
equivalente ed il controllo dell'entità è detenuto da quel consiglio di amministrazione o organo equivalente.
Ciò che rileva ai fini dell'identificazione di una fattispecie di controllo è il requisito dell'abilità del potere e
non l'effettivo esercizio del controllo stesso.
L'inerzia nell'esercitare i propri diritti non comporta la perdita del controllo, è irrilevante, conta solo il
potere. Il controllo si perde quando si perde il diritto.
Per decidere se si ha il potere di governare, contano anche i diritti di voto potenziali.
Sono definiti potential voting rights i warrant, le call option su azioni, gli strumenti di debito convertibili ed
altri strumenti simili che, se convertiti o esercitati, hanno la potenzialità di attribuire al portatore il diritto di
voto in assemblea. Tutto ciò che può dare il diritto di avere il voto in assemblea, conta al fine della
determinazione del controllo.
I diritti di voto potenziali si sommano a quelli effettivi direttamente o indirettamente posseduti per
determinare se esista o meno controllo.
Contano le call quando sono esercitabili oggi.
Non devono essere considerati quei diritti di voto potenziali che non possono in alcun modo essere esercitati
fino ad una data futura o che sono condizionati ad un evento futuro.
Occorre considerare la sostanza economica dell'operazione, avendo riguardo a tutti i fatti e le circostanza
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International accounting che incidono sui diritti di voto potenziali, ad eccezione dell'intenzione della direzione e della capacità
finanziaria di esercitare o convertire, ancora una volta conta il potere. I diritti di voto potenziali valgono
anche in senso negativo.
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International accounting 4. SIC 12: società a destinazione specifica
La SIC è un principio interpretativo.
La SIC 12 ha finalità antielusive e si applica ai veicoli. Concludere se un veicolo va consolidato o no è
piuttosto complicato.
La SIC 12 si occupa delle operazioni di ingegneria finanziaria che darebbero luogo a veicoli 'off-balance
sheetî (fuori dal bilancio) perchè non controllati, secondo i criteri fissati dallo IAS 27, potrebbero dover
essere consolidati in base ai requisiti previsti dalla SIC 12. I veicoli sono quelle società che dal punto di
vista giuridico non controllo, ma che possono essere ricondotti nell'area di consolidato, secondo determinati
criteri.
L'applicazione del concetto di controllo richiede, in ciascun caso, una valutazione di tutti i fatti e circostanze
del caso specifico.
In ogni caso, il controllo può esistere anche nei casi in cui un'impresa possiede una piccola o nessuna parte
del patrimonio della Società a Destinazione Specifica.
In questi casi, le attività della SDS sono condotte per conto della società in funzione delle sue esigenze
aziendali, cosicchè la società consegua i benefici derivanti dall'attività svolta nella SDS.
La società ha i poteri decisionali necessari a farle conseguire la maggiore parte dei bilanci derivanti
dall'attività della SDS o ha delegato tali poteri attraverso un meccanismo autopilota.
Quando nella sostanza:
- la società che fa il consolidato ha il diritto ad ottenere la maggioranza dei benefici dell'attività della SDS,
- è esposta ai rischi inerenti all'attività della SDS,
- detiene la maggior parte dei rischi economici residuali o di proprietà connessi alla SDS o alle sue attività,
Öuna società a destinazione specifica deve essere trattata ai fini del bilancio consolidato come se fosse
controllata (anche se è controllata allo 0%).
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International accounting 5. Funzioni del bilancio consolidato
- Integrare le informazioni delle Holding: è una fondamentale integrazione del bilancio della holding. Per
capire come va una capogruppo, bisogna guardare il suo bilancio consolidato.
- Fornire una visione globale del patrimonio, del risultato economico e dei flussi finanziari del gruppo.
- Misurare il patrimonio e il risultato economico secondo corretti principi contabili mediante l'eliminazione
delle:
- DUPLICAZIONI : effetti delle operazioni fatte fra le società del gruppo.
- INTERFERENZE FISCALI : il bilancio consolidato è fiscalmente irrilevante, quindi le considerazioni
fiscali non devono essere rappresentate in esso.
E' uno strumento decisionale per gli investitori e all'interno dell'azienda, in quanto da informazioni sulla
situazione patrimoniale e finanziaria della società.
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International accounting 6. Elementi essenziali del bilancio consolidato
Il bilancio consolidato è un bilancio che espone la situazione economica, patrimoniale e finanziaria di un
gruppo di imprese viste come un'unica impresa e supera il diaframma rappresentato dalle distinte personalità
giuridiche delle imprese del gruppo.
La capogruppo e le controllate sono indistinte quindi si sommano attività e passività e i componenti
economici, ma si eliminano gli elementi reciproci con l'obiettivo di rappresentare solo saldi ed effetti
economici con terzi.
Nessuna società tiene la contabilità del consolidato, e la controllante non ha accesso alla contabilità delle
società. La capogruppo deve fare il bilancio consolidato come se il gruppo fosse un'unica entità economica,
però visto che nella realtà non è cosÏ non si può fare il consolidato come bilancio civilistico. Ogni società
chiuso il suo bilancio lo invia alla capogruppo, che li somma e ottiene un bilancio aggregato, come mera
somma dei bilanci. La capogruppo deve raccogliere le informazioni sulle operazioni tra le società e
eliminarne gli effetti.
» indispensabile che le controllate redigano il bilancio con lo stesso schema della capogruppo, in un
linguaggio comprensibile a tutti, interpretando gli IAS nello stesso modo. Poi c'è il problema di conversione
della valuta.
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International accounting 7. Scelta del metodo di consolidamento del bilancio
SOCIETA' A CONTROLLO CONGIUNTO : due o più società controllano insieme.
SOCIETA' COLLEGATE : società nella quale ho un'influenza notevole ma non controllo.
METODO INTEGRALE : sommare linea per linea i bilanci delle controllate.
METODO PROPORZIONALE : il bilancio della controllata a controllo congiunto viene diviso in tra le
società sulla base della percentuale di possesso, e ognuno consolida la sua quota.
METODO DEL PATRIMONIO NETTO : non si prendono i saldi proporzionalmente, ma si tiene solo la
partecipazione e la si valuta con il metodo del patrimonio netto, che è lo stesso metodo che si usa per le
società collegate.
FAIR VALUE O COSTO : se non sono in grado di determinare il fair value uso il costo.
DATA DI RIFERIMENTO
I bilanci della capogruppo e delle sue controllate utilizzati per il consolidamento devono fare riferimento alla
stessa data.
Se la data di chiusura dell'esercizio di una impresa inclusa nel consolidamento è diversa dalla data di
riferimento del bilancio consolidato, quest'ultima predispone un bilancio annuale intermedio (che è un
bilancio in più fatto apposta), riferito alla data del bilancio consolidato, a meno che ciò non sia fattibile.
Quando il bilancio di una controllata incluso nel consolidamento è riferito ad una data diversa, devono
essere effettuate rettifiche per tener conto di operazioni o fatti significativi.
In ogni caso, la differenza non può eccedere i tre mesi.
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International accounting 8. Traduzione dei bilanci e IAS 21
Ci sono due concetti fondamentali dello IAS 21:
- la VALUTA FUNZIONALE è la valuta dell'ambiente economico primario in cui una società opera ed è la
valuta in cui quella società registra le sue operazioni. » la valuta del paese in cui mi trovo, in Italia è l'€.
Bisogna registrare la contabilità con la valuta funzionale. Può accadere che si usi una valuta differente
rispetto al paese in cui mi trovo.
- La MONETA DI PRESENTAZIONE è la valuta in cui il bilancio viene presentato.
Se la moneta di presentazione del bilancio consolidato è differente dalla valuta funzionale di una controllata,
si rende necessario procedere alla conversione o traduzione dei suoi saldi nella valuta di presentazione,
prima di procedere ad aggregarli a quelli delle altre società controllate.
Lo IAS 21 spiega i cambi con i quali deve essere effettuata la conversione:
Le attività e le passività sono convertite al cambio in essere alla data di bilancio (fine dell'esercizio).
Le poste di conto economico sono convertite al cambio in essere alla data di ogni operazione (o, per motivi
di ordine pratico, al cambio medio del periodo, quindi tipicamente si usa il cambio medio dell'anno che può
essere adattato).
Le voci di PN sono iscritte ai cambi storici in essere alla data in cui l'operazione ha interessato il PN. Cambi
storici vuol dire che non cambiano per effetto del cambio.
La differenza derivante
- dai differenti cambi utilizzati per i saldi economici e patrimoniali e
- dalla rivalutazione/svalutazione dei saldi di PN
è iscritta in una apposita voce del PN che è la riserva di traduzione (CTA Cumulative translation
adjustment).
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