Il marketing sensoriale: analisi e ricerca dei 5 sensi nella comunicazione

Le parole "globalizzazione dei mercati" si riferiscono ad un processo attraverso il quale mercati e produzione nei diversi paesi diventano sempre più interdipendenti, grazie allo
scambio di beni e servizi e del movimento di capitale e tecnologia. Secondo il giornalista Frank Mazoyer:

"Per essere acquistato senza esitazioni, un prodotto deve rispondere a otto bisogni nascosti: lusingare il narcisismo del consumatore, dargli sicurezza emotiva, convincerlo che lo merita, iscriverlo nella sua epoca, dargli un sentimento di potenza, d'immortalità, di autenticità e, infine, di creatività. Premendo su queste diverse leve, i distributori e i pubblicitari faranno comprare i loro prodotti non per la loro reale utilità ma per la "mancanza" che promettono di colmare."

Nel mondo evolutivo dei mercati, l'industria è in ricerca continua di nuovi spazi e innovazioni. Alle volte le tante varianti nel mercato portano il consumatore ad essere disorientato dalle numerose proposte e lo portano a non comprare nulla. Grazie alla combinazione dei cinque sensi il prodotto comunica con gli allestimenti e costruisce atmosfere particolari che emozionano e invitano i clienti. Il consumatore quindi deve vivere un'esperienza e, a causa del fatto che il tempo diventa una risorsa scarsa e preziosa, il prodotto deve "intromettersi" nella vita delle persone e comunicare nei rari momenti in cui loro sono più recepibili. È importante quindi muoversi verso una strategia di tipo emozionale cominciando, come primo passo, a definire una politica di rafforzamento del brand. Stimolare i cinque sensi per rinnovare il concetto di marca nel mercato ed esplorare i significati più profondi rispetto alla proposizione di una comunicazione standardizzata sono la base per la costruzione del brand del futuro.