Ventitré secondi. I riflessi di una catastrofe naturale sul linguaggio di una comunità locale
Il 6 aprile 2009 un sisma di forte magnitudo colpisce la città de L’Aquila, capoluogo d’Abruzzo, distruggendo gran parte della città e provocando 309 vittime. Tale data traccia una linea temporale tra un “prima” e un “dopo” terremoto, e comporta in maniera inevitabile un cambiamento non soltanto nell'assetto urbano della città, ma anche nella popolazione stessa, che in seguito al forte trauma vissuto, troverà a confrontarsi con un mutamento interiore non voluto.
L’impatto di tale evento è rilevante nell'aspetto psicologico ed emozionale delle persone; infatti si registrano diversi studi di psicologia condotti sulla popolazione che avallano lo stravolgimento emotivo e psichico. A distanza di otto anni dal sisma tali cambiamenti sono ancora evidenti, tanto da incidere sulla visione circa la quotidianità e la vita.
Come parte interessata alla vicenda, avendo vissuto il terremoto del 2009 tramite i racconti di amici e famigliari, e confrontandomi con i cittadini nel corso degli ultimi otto anni, ho intuito che l’espressione linguistica del capoluogo abruzzese ha risentito dei cambiamenti generati dal sisma; percezione che, alla luce degli stravolgimenti sopra citati, trova ragione nel pensiero generale che domina la scienza della Linguistica, ovvero che il linguaggio è espressione del pensiero umano.
La ricerca mira ad analizzare la quantità e la modalità d’uso degli elementi grammaticali della lingua locale attraverso un approccio sincronico e diacronico della lingua del “prima” e “post” terremoto, il dialetto e il lessico, verificando anche l’incidenza della Protezione Civile nell'utilizzo e nell’assorbimento di nuove parole, con il loro significato denotativo e connotativo.
Il mio lavoro si propone, dunque, di mettere in luce le ripercussioni dovute al catastrofico sisma del 2009, vagliandole seconda una differente prospettiva, quella del linguaggio.
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Informazioni tesi
Autore: | Federica Loddi |
Tipo: | Diploma di Laurea |
Anno: | 2016-17 |
Università: | Scuola Superiore per mediatori linguistici |
Facoltà: | Interpretariato e Traduzione |
Corso: | Mediazione linguistica |
Relatore: | Carlo Nofri |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 72 |
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Glossario tratto da ''Il birraio di Preston'' di Andrea Camilleri
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