Dove le parole finiscono inizia la musica - Figuratività e audiovisione nel cinema indipendente di Gus Van Sant
La musica cinematografica è indefinibile, si presenta come "un caleidoscopio dove il sinfonismo di stampo ottocentesco tende la mano a momenti che suggeriscono le atmosfere della musica da camera del XX secolo e dove la musica elettronica si alterna a pagine del repertorio classico, in un gioco di rimandi, citazioni e parodie". Sono passati più di cento anni da quando l'orchestra accompagnava dal vivo le immagini del cinema muto. Nel frattempo la musica e le tecnologie si sono enormemente evolute, ed insieme a loro si è evoluto il modo di comporre per l'immagine. Scopo della tesi è quello di studiare come oggi si sia arrivati alla scelta di una determinata musica per una determinata sequenza di immagini e come quest'ultima influenzi ciò che noi vediamo. Dopo un excursus storico necessario ai fini della comprensione , dove verranno presi in considerazione alcuni esempi provenienti dal cinema di Eisenstein, Kubrick e Lynch e l'analisi di alcuni problemi specifici legati al sonoro (estetiche musicali, audiovisione, sincresi, suoni in, off, over, suoni sincronici, effetto empatico e anempatico, uso narrativo del sonoro, silenzio), il regista statunitense Gus Van Sant sarà studiato come esempio di caso particolare di sperimentazione sonora e filmica per i sui lungometraggi. Obiettivo della tesi è rispondere ad alcune domande quali: perché in questa sequenza c'è questa musica e non quest'altra? Perché Van Sant fa ascoltare un intero brano di musica classica che accompagna una semplice azione del camminare? Perché parliamo di musica "triste", "commovente", "allegra", "divertente"? Cosa cambia da un cinema senza colonna musicale ad un film quasi completamente accompagnato da musica?
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Informazioni tesi
Autore: | Guido Pontani |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia |
Facoltà: | Scienze della Comunicazione |
Corso: | Comunicazione Pubblicitaria e Istituzionale |
Relatore: | Nicola Maria Dusi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 199 |
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