Crevalcore: il romanzo della città del silenzio
Nella storia della letteratura italiana è difficile trovare una sezione dedicata alle scrittrici donne, come se si potesse fare a meno della loro presenza. Ma così non è. Le scrittrici, infatti, non solo sono presenti, ma nulla hanno da invidiare ai loro colleghi maschi, anche se il loro numero in percentuale è molto minore . Ed è proprio da questa considerazione che è nata la mia curiosità di far emergere e scoprire il meraviglioso mondo della scrittura femminile per troppo tempo ignorato.
La mia riflessione parte, dunque, da due questioni importanti: la prima affronta ed analizza l’assenza delle donne in ambito letterario e la seconda invece si occupa della loro presenza nell’esercizio della scrittura. Le scritture di donna, numerose nella storia della cultura italiana, sono state e rimangono esterne alla letteratura, considerate voci marginali, occasionali e minori. Nel corso dei miei studi mi sono spesso imbattuta in antologie dove l’assenza femminile era un dato di fatto; questo poteva indurre a pensare che le donne, fin in tempi recenti, salvo qualche rara eccezione, non scrivessero. In realtà le letterate in passato erano moltissime ma venivano escluse e discriminate. Tutto ciò ha portato a credere, in modo erroneo, che la donna non sapesse esprimersi se non nel proprio privato o attraverso forme d’arte silenziose e marginali. Solo negli ultimi decenni la letteratura femminile si è resa visibile e accessibile attraverso la scoperta di lavori inediti di letterate del passato, e di scritti pubblici e privati che per secoli sono rimasti nell’oblio.
L’obiettivo di questo elaborato è lo studio di un romanzo poco conosciuto e studiato di Neera: Crevalcore. Ho deciso di prendere in esame questo testo perché rappresenta la città dove vivo, Ferrara, ma soprattutto perché è un romanzo capace di incuriosire il lettore attraverso la descrizione minuziosa della sensibilità femminile, dei soprusi sociali e dell’enorme violenza che la realtà esercita sulle persone sensibili.
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Informazioni tesi
Autore: | Clizia De Santis |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Bologna |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Storia contemporanea |
Relatore: | Ilaria Porciani |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 107 |
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