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L'università italiana tra conservazione e mutamento

In the last decade, Italian University, has been witnessing a wide and deep structural change. Starting from 1999 the curricular reform has been implemented aiming at harmonizing university education to the so-called Bologna Process. This process, in turn, aims at realizing the European Higher Education Area where higher education degrees are recognized by all the subscribing countries. At the same time, this institutional construction creates a new competitive environment for Universities. The curricular reform has constituted the underpinning of further changes in other organizational and structural arrangements of University sector and institutions, albeit in many cases the expected outcomes and achievements have been fallen short, if not remained untouched.
This work aims at offering an analytical description of the recent Italian higher education reform process. It is structured in four main sections:
- A brief description of the former governance and organizational structure of the Italian higher education system, as well as of the main attempts to change it during the last decades;
- A description of the reform main features (goals, contents, structure) and of the changes it is expected to produce on governance structure, didactic and curricular organization, academic culture and university productivity.
- An analysis of key issues characterizing the Italian university, particularly the issue of financing, research and governance.
- A comparison between the Italian Universities and other European higher education systems, showing the main differences and results.
The thesis concludes with an indication of possible strategies and proposals to correct deficiencies at the Italian University and to promote academic success in our country.

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12      INTRODUZIONE Uno dei fattori determinanti per lo sviluppo sociale ed economico di una nazione è sicuramente rappresentato dalla qualità e dall’efficienza dei suoi sistemi formativi; è questo uno dei motivi per cui i temi dell’Università e della formazione in senso lato hanno assunto in questi anni una rilevanza sempre maggiore. Negli ultimi decenni il sistema universitario italiano si è caratterizzato, all’interno del panorama internazionale dell’istruzione terziaria, per la presenza ed il progressivo aggravamento di una serie di situazioni di particolare criticità; infatti, “qualunque sia la misura presa a riferimento, a partire dalle risorse finanziarie fino al numero dei laureati, il sistema universitario italiano appare debole ed arretrato, in sostanza non ancora “europeo”. Se, ad esempio, si prende in considerazione la percentuale della popolazione italiana tra i 25 ed i 34 anni in possesso di un titolo d’istruzione terziaria, nel 2003 questa risultava ancora meno del 13% contro la corrispondente media Ocse e UE che sfiora il 30%. Il dibattito che nell’ultimo decennio caratterizza i cambiamenti in corso nel sistema universitario e nelle università italiane, è spesso confuso, poco informato e basato su opinioni personali, anziché sulle analisi e sui giudizi di fatto. L’Università italiana è sempre afflitta dagli stessi problemi, nonostante un turbinio ininterrotto di nuove riforme, leggi e norme a ogni cambiamento di ministro. In pratica, ogni Ministro ha legato il proprio nome a una riforma

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Informazioni tesi

  Autore: Laura Belcredi
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2007-08
  Università: Università degli Studi di Pavia
  Facoltà: Scienze della Comunicazione
  Corso: Editoria, comunicazione multimediale e giornalismo
  Relatore: Massimiliano Vaira
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 216

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Parole chiave

conservazione niversità
evoluzione dell'università
mutamento università
new university
problematiche universitarie
riforma
riorma universitaria
studenti università
successo universitario
università
università italia
università moderna

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