Skip to content

Per una visione teatrale della condizione umana: ruoli, identificazioni e illusione

L' avvenuta in un mondo con regole predeterminate ha fatto sì che introiettassimo delle norme e dei ruoli sociali nei quali, durante il corso della nostra vita, spesso ci identifichiamo. La teatralità della vita esprime il fatto che durante le nostre relazioni con gli altri, spesso, "recitiamo" dei copioni che ci permettono di integrarci nella società e non essere considerati fuori dal comune.
Il fatto è che questi ruoli non ci appartengono dalla nascita ma vengono appresi dall'esterno. Identificandoci in essi, così, perdiamo in un certo senso il contatto con la nostra vera natura.
Si parlerà anche dell'evento della nascita, che ha causato in noi un senso di separazione (dal ventre materno) e di incompletezza, e quindi di un bisogno di amore e ricongiunzione che accompagnerà la nostra vita.
Non accettando questo senso di incompletezza, di separazione, che ci rende in parte degli esseri fragili, si cerca sicurezza e stabilità in un "ruolo" e in dei valori condivisi socialmente, che permettono una buona relazione con gli altri ma che non rappresentano davvero ciò che siamo.
Verranno presi in considerazione autori come Goffman, Pirandello e Shakespeare.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1 INTRODUZIONE Lo scopo principale di questa tesina è di mostrare e descrivere, facendo riferimento al pensiero di alcuni autori, come Goffman, Pirandello e Cavell, i meccanismi che si innestano solitamente nel rapporto uomo-società e tra l’uomo e gli altri, basandomi essenzialmente su un’analisi del ruolo sociale e delle regole di interazione che caratterizzano la maggior parte degli incontri sociali, cercando di capire anche le cause di tali interazioni e le conseguenze che esse comportano sia a livello sociale che a livello psicologico. Si vuole analizzare un aspetto della condizione umana, e non la condizione umana in generale, vale a dire l’aspetto teatrale delle interazioni sociali, nelle quali l’uomo-attore sia per cause personali che per cause sociali indossa una maschera attraverso la quale può stabilire una relazione con gli altri. Usando, quindi, il termine “uomo” si intenderà quell’uomo-attore che ci portiamo spesso dentro, pronto ad esibirsi appena l’occasione lo richiede. Il lavoro, in generale, è costruito su una base sociologica: come detto prima, l’interazione dell’uomo con la società e le conseguenze che questa comporta costituiranno l’ argomento principale di discussione, in particolare nel primo capitolo e nel secondo. Si seguirà anche una linea psicologica: tali conseguenze, infatti, hanno un impatto rilevante sulla psiche dell’uomo, determinando i suoi comportamenti nella vita sociale e la sua personalità. Si discuterà, inoltre, sulla condizione di vulnerabilità e impotenza, propria dell’essere umano, la cui negazione o il cui allontanamento provocano degli effetti nella vita personale e sociale dell’individuo, soprattutto la sua condizione di illusione. Innanzitutto, «gli esseri umani sono delle creature sociali1». Per crearsi un’identità, per dare senso alle cose che lo circondano e alla sua vita, per non sentirsi solo, l’essere umano si mette in relazione con le altre persone, con la società. Quest’ultima, però, richiede un certo status entro i limiti del quale si può essere accettati e considerati “nella norma”, ma se si uscisse da tali limiti, la società potrebbe assumere atteggiamenti discriminatori, difensivi o offensivi nei nostri confronti. Quindi, l’individuo si vede costretto a comportarsi in differenti modi a seconda delle persone con cui interagisce e della situazione in cui si trova, per essere accettato e benvisto, 1 Lowen, 2003, p.91.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Chiara Masala
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2003-04
  Università: Università degli Studi di Siena
  Facoltà: Scienze della Comunicazione
  Corso: Scienze della comunicazione
  Relatore: Davide Sparti
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 64

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

cavell
frammentarietà
goffman
illusione
pirandello
re lear
ruoli sociali
shakespeare
teatro

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi