Cronologia

Roosevelt firma il Tennessee Valley Authority Act

Il Presidente americano Roosevelt firma il Tennessee Valley Authority Act, istitutivo di un ente «investito di poteri governativi, ma con la flessibilità e l'iniziativa di una impresa privata». La nuova Tennessee Valley Authority avrà il compito della pianificazione della valle per il benessere generale della nazione.
La scelta bacino del Tennessee si fonda diversi motivi: primo fra tutti il fatto che in questa zona vi siano due impianti di nitrati e una diga (Wilson Dam) di costruzione governativa a Muscle Shoals. Secondo, perché il controllo del livello delle acque del fiume Tennessee attraverso un sistema di dighe simili a quella di Muscle Shoals è di importanza cruciale per uno sviluppo del fiume in senso commerciale e per la prevenzione di inondazioni nel tratto meridionale del fiume Mississippi. Infine, il controllo delle acque attraverso il sistema di sbarramenti permetterebbe anche la produzione di energia elettrica, come già avviene a Muscle Shoals.
Questo è ciò che il presidente ha in mente per la valle. Del resto, il progetto rientra perfettamente nelle tematiche e nei principi ispiratori del New Deal. Attraverso la costruzione delle dighe e degli impianti, infatti, si vogliono creare nuovi posti di lavoro per gli abitanti della valle, riducendo così il numero dei disoccupati; il tutto unito alla produzione di energia elettrica e ai nuovi programmi agricoli per la conservazione del suolo, per il rimboschimento, per il consolidamento del terreno agricolo, servirà per migliorare sensibilmente le condizioni di vita di una intera regione che versa da decenni in uno stato di depressione profonda. In altri termini, la valle del Tennessee fornisce al New Deal l'ambiente ideale per dimostrare il suo carattere di governo migliorista.