Minore età e atti
MINORE ETÀ E ATTI
Un minore può compiere atti della vita quotidiana (es. comprare le caramelle) attraverso una procura tacita dei genitori
Un minore “adottando” dopo i 12 anni deve essere sentito ai fini dell’adozione, dopo i 14 è necessario il suo consenso.
Un minore dopo i 14 anni può aprire un deposito bancario.
Un minore dopo i 15 anni può stipulare un contratto di lavoro, acquistando così la capacità di esercitare i diritti dipendenti dal contratto (nella stipula del contratto i genitori hanno solo una funzione di assistenza).
Un minore dopo i 16 anni può contrarre matrimonio (con l’autorizzazione del tribunale per i minorenni), riconoscere un proprio figlio, ed è necessario il suo consenso per alcune decisioni in ambito familiare.
Il minore che si sposa diventa minore emancipato → può compiere atti di ordinaria amministrazione, viene assistito da un curatore per gli atti di straordinaria amministrazione, ed è autorizzato all’esercizio di un’impresa commerciale
Una donna minore può chiedere l’interruzione della gravidanza, ma è necessario il consenso del genitore responsabile.
Nei primi 90 giorni, se non c’è il consenso del genitore, è sufficiente un provvedimento del giudice tutelare o l’autorizzazione del medico.
Dopo i primi 90 giorni la donna minore viene considerata come se fosse maggiorenne
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Dettagli appunto:
- Autore: Fabio Merenda
- Università: Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano
- Facoltà: Economia
- Corso: Economia Aziendale
- Esame: Diritto privato
- Docente: Prof. Roberto De Michel e Prof. Giuseppe Roccioletti
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