Skip to content

Job on call, Job sharing, Lavoro occasionale e accessorio, Co.co.co

JOB ON CALL, JOB SHARING, LAVORO OCCASIONALE E ACCESSORIO, CO.CO.CO


Nel 2003 sono state introdotte nuove tipologie di forme di lavoro
Job on call (lavoro a chiamata) → il contratto si costituisce solo per effetti e nei limiti della chiamata del datore; la saltuarietà della prestazione e il vincolo di disponibilità sono compensate con una specifica indennità

Job sharing (lavoro ripartito) → più lavoratori si obbligano in solido a fornire una prestazione, ripartendo tra di loro i tempi e le modalità, e impegnandosi verso il datore con un’obbligazione di risultato

Lavoro occasionale e accessorio → pensato per soggetti ai margini del mercato del lavoro (es. disabili, anziani, barboni..); retribuzione attraverso tickets/coupons

Co.co.co (collaborazione coordinata e continuativa) → può essere stipulato solo in relazione ad un progetto (per combattere l’elusione della disciplina del lavoro a tempo indeterminato)

Tratto da DIRITTO PRIVATO di Fabio Merenda
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.