Enti non profit: fondazioni
ENTI NON PROFIT: FONDAZIONI
Fondazione → il fondatore destina un patrimonio (fondo) per uno scopo non lucrativo di carattere generale
La destinazione del patrimonio non può essere modificata nemmeno dal fondatore una volta acquistata la personalità giuridica con il riconoscimento
È necessario atto pubblico o testamento
L’atto costitutivo e lo statuto devono stabilire i criteri di erogazione delle rendite; la fondazione è considerata un ente di mera erogazione (fondazione chiusa)
Controllo pubblico sull’amministrazione
L’autorità governativa può dichiarare l’estinzione/trasformazione (allontanandosi il meno possibile dalla volontà del fondatore) quando lo scopo è divenuto impossibile + esaurito + di scarsa utilità
Per perseguire finalità di un certo rilievo, è necessario disporre di un’organizzazione di mezzi e persone → le fondazioni che producono servizi culturali assumono i tratti della fondazione d’impresa
La fondazione d’impresa necessita di un patrimonio iniziale con una certa destinazione + fondo di gestione costantemente alimentato → fondazione aperta/di partecipazione → possono partecipare nuovi soggetti apportando conferimenti, i quali possono anche controllare come vengono spesi i loro contributi ed interloquire sulle scelte compiute dall’ente (partecipazione simile alle associazioni)
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Dettagli appunto:
- Autore: Fabio Merenda
- Università: Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano
- Facoltà: Economia
- Corso: Economia Aziendale
- Esame: Diritto privato
- Docente: Prof. Roberto De Michel e Prof. Giuseppe Roccioletti
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