Il ritmo musicale
Si possono raggruppare i problemi ritmici in due casi fondamentali:
1- ritmo puntato o particolari figurazioni ritmiche;
2- difficoltà a suonare a tempo o l’andare fuori metrica.
Bisogna capire se le cause sono propriamente ritmiche, oppure tecniche, o ancora psicologiche.
Il metronomo però impedisce di respirare e usato in maniera ossessiva si va a sostituire a noi stessi. Il ritmo musicale non corrisponde al ritmo meccanico del metronomo. Il ritmo è una convenzione dell’uomo o è insito nella natura del pezzo? Certamente delle due la seconda.
Il problema della terzina sovrapposta a duina si può risolvere con la divisione, ma a certe velocità l’unica cosa che può risolvere è lo sviluppo di un ascolto indipendente. Più complessi sono i gruppi e più è meglio indirizzarsi sulla seconda strada risolutiva.
Continua a leggere:
- Successivo: Sul pedale
- Precedente: Sulla diteggiatura
Dettagli appunto:
- Corso: Musicologia
- Esame: Corso di Pianoforte
- Docente: Filippo Balducci
Altri appunti correlati:
- Il Pianoforte di Alfredo Casella
- Appunti di Etnomusicologia sulle sorgenti della musica
- Semiotica
- Le sorgenti della musica: introduzione all'etnomusicologia
- La Diteggiatura Pianistica
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- La confluenza di linguaggi nella Sonata per pianoforte di Samuel Barber
- Ryuichi Sakamoto - BTTB: Back to the Basic
- Libero in catene: La figura dell'interprete secondo Nelson Goodman e Glenn Gould.
- Ispirazione e Musica - L'idea creativa in alcuni esempi compositivi
- L'orecchio e il potere dell'ascolto nell'esecuzione pianistica. Tra metodo tomatis e neuroscienze della musica.
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.