I canali di cessione
1) Offerta pubblica di vendita:
-> attraverso il mercato mobiliare
-> attraverso gli intermediari finanziari
2) Cessione ad un privato o a un consorzio privato che rileva l’azienda (questo accade solitamente quando un’azienda è in crisi) [trattativa privata]
3) operazioni di Buy Out: cessione a lavoratori e managers. (quando i lavoratori sono titolari di una professionalità strategica per l’impresa)
Golden Share
- “Vera privatizzazione” = effettiva cessione della proprietà e del controllo dalle imprese di pubblici servizi al soggetto privato. (sono una rarità)
- Privatizzazioni parziali
- Privatizzazioni ibride (che creano anche stati di confusione nella gestione)
- Privatizzazioni incomplete.
I poteri speciali dell’azionista pubblico si esplicano attraverso:
- La golden share (nel modello britannico)
- La action specifique (nel modello francese)
- Le norme statutarie (nel modello italiano)
- possesso di azioni speciali o golden share
- norme statutarie
↓
Dissociazione tra diritti patrimoniali e diritti di controllo.
Relazione tra attuazione della golden share e la logica di privatizzazione.
Nel nostro ordinamento la durata (scadenza della Golden share) è 5 anni; ma non è automatico, ci vuole un provvedimento legislativo.
Il soggetto privato si sente protetto dalla golden share, poi però via via diventa un vincolo che può creare fastidio.
Per le piccole-medie imprese si hanno privatizzazioni totali o quasi con offerta diretta, mentre per le società di grandi dimensioni si utilizzano le OPV, in cui i poteri speciali del governo sono:
- Golden Share
- Vincoli statutari
- Emissione di classi di azioni cui corrispondono diritti di voto diversi
La dissociazione tra diritti patrimoniali e diritti di controllo comporta la riduzione del valore di mercato dell’impresa, visto che il management non si può esprimere al meglio.
Il ricorso alla Golden Share è efficace per cristallizzare gli assetti proprietari, quindi la privatizzazione risulta incompleta, ed è necessaria la rimozione della Golden Share per favorire lo sviluppo dei mercati dei capitali.
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- La riforma dei servizi pubblici locali
- Regolazione e partecipazione pubblica nella gestione del servizio idrico italiano: un confronto con il modello inglese
- Il riparto di competenze in materia di tutela e gestione delle risorse idriche
- L'esternalizzazione del servizio pubblico locale - Gli effetti delle scelte sui bilanci pubblici e le valutazione dei risultati
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