Impossibilità di comunicare
in questa sezione facciamo confluire tutte le condizioni oggettive che rendono impossibile il contatto e la trasmissione dei contenuti, al di là della volontà dei partecipanti. Parliamo in questo caso non tanto di comunicazione insoddisfacente quanto di assenza di comunicazione. Incapacità di ricostruzione del discorso: ci riferiamo stavolta alla non abilità dei partecipanti a ricostruire adeguatamente il discorso, dunque, a confluire verso una medesima costruzione del senso. Disconferma palese dell’atto comunicativo: la disconferma implica stavolta un rifiuto volontario della relazione con l’altro che può essere evitato o contestato nel suo dire. Disconferma celata di cooperazione: ci riferiamo stavolta alla categoria che compromette definitivamente la cooperazione, contemplando le modalità comunicative che tendono addirittura ad ingannare volontariamente l’altro. Qui di seguito ci soffermiamo ad analizzare alcuni dei principi comunicativi che sottostanno alla comunicazione menzognera che, in quanto espressione più evidente della non-cooperazione, viola in primo luogo la massima della qualità e, a cascata, tutte le altre.
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Dettagli appunto:
- Autore: Niccolò Gramigni
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Corso: Teorie della Comunicazione
- Esame: Linguistica e Semiotica
- Docente: Prof. Marchese
- Titolo del libro: Semiotica e Comunicazione
- Autore del libro: Anna Cicalese
- Editore: Franco Angeli
- Anno pubblicazione: 2004
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