CRISI DEL MODELLO FORDISTA
La crisi del modello fordista, a partire dagli anni 70',si manifesta diversamente nei vari paesi, in base alle capacità del contesto istituzionale di frenare il conflitto industriale e di mantenere una politica di regolazione della domanda tale da garantire condizioni di maggiore stabilità.
I maggiori fattori di crisi del modello fordista sono: saturazione del mercato dei beni di massa; più concorrenza dei paesi di nuova industrializzazione (con più basso costo del lavoro nelle produzioni più semplici e di bassa qualità); aumento dei prezzi del petrolio e delle materie prime).
Altri motivi che hanno mandato in crisi questo modello sono:
1) maggiore domanda di beni di maggiore qualità nei paesi ricchi: sia per l'aumento dei redditi, sia per il formarsi di nuovi gruppi sociali istruiti che sviluppano nuovi stili di vita e modelli di consumo.
2) introduzione delle nuove tecnologie elettroniche : (calcolatori, macchine a controllo numerico) per cui diventa possibile produrre beni non standardizzati di elevata qualità, in serie limitate, a costi più bassi.
In tal modo è possibile vendere beni di elevata qualità, prodotti in quantità limitate e soggetti a rapido cambiamento, per i quali i consumatori sono disponibili a pagare prezzi più elevati, sfuggendo anche alla concorrenza dei paesi a più basso costo del lavoro in produzioni di massa, più semplici e di bassa qualità.
Ma, questo non vuol dire che la produzione di massa e il modello fordista vengono abbandonati dalle imprese dei paesi più sviluppati, perchè due tendenze possono combinarsi tra loro: l'uso delle nuove tecnologie per riadattare il modello fordista e la spinta alla multinazionalizzazione, per cui le grandi imprese della produzione di massa, investendo nei paesi in via di sviluppo, cercano di ritrovare le condizioni di vantaggio.
Infatti a partire dagli anni '70, si è assistito a un processo di diversificazione e pluralizzazione dei modelli produttivi. Un fenomeno sul quale influisce in misura significativa il contesto istituzionale nel quale le imprese operano.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Antonio Amato
[Visita la sua tesi: "La condizionalità nelle organizzazioni internazionali economiche"]
- Università: Università degli studi di Napoli "Parthenope"
- Facoltà: Giurisprudenza
- Corso: Scienze dell'Amministrazione
- Titolo del libro: Sociologia Economica
- Autore del libro: Trigilia
- Editore: Il Mulino
- Anno pubblicazione: 1998
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