DIVISIONE DEL LAVORO
Per Smith essa è importante per la crescita della produttività (quantità di lavoro che lo stesso numero di persone può svolgere), e quindi della ricchezza, perchè:
-accresce l'abilità di ogni singolo operaio che si può così specializzare in una mansione;
-fa risparmiare il tempo che si perderebbe passando da un lavoro ad un altro;
-facilita l'invenzione di macchine che riducono il tempo di lavoro;
Inoltre per Smith la divisione del lavoro varia con l'entità degli investimenti: infatti, quanto più questi cresceranno, tanto più, attraverso la concorrenza verrà incoraggiata la specializzazione produttiva, e di conseguenza la divisione del lavoro nelle unità produttive.
L'accumulazione del capitale è dunque una condizione necessaria per la crescita della produttività, perché favorisce l'allargamento del mercato e la divisione del lavoro.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Antonio Amato
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- Università: Università degli studi di Napoli "Parthenope"
- Facoltà: Giurisprudenza
- Corso: Scienze dell'Amministrazione
- Titolo del libro: Sociologia Economica
- Autore del libro: Trigilia
- Editore: Il Mulino
- Anno pubblicazione: 1998
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