Il regime di invalidità della sentenza
Delicato è il tema relativo al regime di invalidità della sentenza per vizi relativi alla capacità di essere parte e soprattutto alla capacità processuale e alla rappresentanza processuale volontaria.
Molto schematicamente:
1. La sentenza pronunciata nei confronti di un soggetto privo della capacità di essere parte è sentenza, piuttosto che inesistente, totalmente inefficace.
2. Quanto ai vizi di capacità o rappresentanza processuale occorre distinguere:
- in ipotesi di domanda proposta da o contro un falsus procurator, in caso di mancato rilievo e mancata sanatoria del vizio, la sentenza non è imputabile alla parte falsamente rappresentata; non lo è in ipotesi di falsa rappresentanza dell'attore, perché alla parte non imputabile la domanda; non lo è in ipotesi di falsa rappresentanza del convenuto, perché non vi è stata alcuna attivazione del contraddittorio nei suoi confronti.
Le soluzioni possibili quanto al regime della sentenza sono due:
*ritenere la sentenza inesistente;
*assimilare questa ipotesi a quella della sentenza pronunciata contro il convenuto contumace involontario;
- in ipotesi di difetto di rappresentanza legale (o di assistenza) dei minori o degli incapaci che abbiano agito o siano stati convenuti personalmente in giudizio, mi sembra che, sempre in caso di mancato rilievo e mancata sanatoria del vizio, la sentenza sia nulla e si potrà fare affidamento sugli istituti di protezione degli incapaci che hanno il duplice compito di proteggere e di rappresentare l'incapace nel compimento degli atti giuridici e saranno questi a far valere la nullità della sentenza attraverso i mezzi di impugnazione dell'appello o del ricorso per Cassazione;
- in ipotesi di difetto di autorizzazione, il vizio, ancorché non rilevato e non sanato, non impedisce la riferibilità soggettiva della sentenza alla parte ed inoltre è di entità tale da non far sorgere problema alcuno circa la piena soggezione della sentenza al regime della conversione delle cause di nullità in motivi di impugnazione.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto processuale civile (modulo primo), a.a. 2007/2008.
- Titolo del libro: Lezioni di diritto processuale civile
- Autore del libro: Andrea Proto Pisani
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