Zingari: stermino nazista non determinato
Gli zingari, in quanto nomadi, ovvero criminali asociali, vengono esclusi dalla comunità del popolo e vengono reclusi in appositi quartieri-ghetto e non potevano sposarsi con nessuno e in certe località venivano sterilizzati. Lo zingaro è vittima designata di 2 utopie sovrapposte: quella che mira a creare una comunità priva di devianze sociali e quella che intende preservare la purezza della razza. Verranno quindi portati in campi di concentramento.
Zimmermann spiega perché i nazisti non si dimostrarono determinati come con gli ebrei nello sterminare gli zingari:
1. per Hitler gli zingari occupano un posto insignificante, infatti egli si disinteressa alla questione. Poiché il governo centrale non esprime chiaramente l’intenzione di sterminarli, il grado di violenza esercitato su di loro varia a seconda delle diverse situazioni locali.
2. da una parte, il centro di ricerca sull’igiene razziale conclude che il popolo zingaro è primitivo e inferiore e deve sparire dalla faccia della terra; dall’altre, un altro organismo scientifico creato all’interno delle SS per studiarne da vicino la cultura arriva a conclusioni opposte prendendo in considerazione l’ipotesi di un origine ariana degli zingari. Di conseguenza bisogna subito separare gli zingari di razza pura da quelli di razza mista. Per i primi era previsto un trattamento particolare che avrebbe dovuto condurre a forme di autonomia sociale nelle riserve. Furono gasati solo i misti.
Al pari della liquidazione dei malati di mente e degli zingari, la distruzione degli ebrei non dipenderebbe da un odio razziale e irrazionale e da una rottura con la civiltà ma risponderebbe agli obiettivi utilitaristici e moderni di una politica demografica negativa
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Dettagli appunto:
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Autore:
Filippo Amelotti
[Visita la sua tesi: "Il Canada e la politica internazionale di peacekeeping"]
[Visita la sua tesi: "I cartoni animati satirici: il caso South Park"]
- Università: Università degli studi di Genova
- Facoltà: Scienze Politiche
- Esame: Storia contemporanea
- Docente: E. Preda
- Titolo del libro: Il secolo dei genocidi
- Autore del libro: Bernard Bruneteau
- Editore: Il Mulino
- Anno pubblicazione: 2005
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