Il genocidio impunito della Cambogia
Nel gennaio 1979 l’invasione della Cambogia da parte del Vietnam pose fine a 3 anni e 8 mesi di potere khmer rosso (Khmer Rossi ("Khmaey Krahom" in lingua khmer) è il nome di una organizzazione politica comunista rimasta al potere in Cambogia dal 17 aprile 1975 al 9 gennaio 1979.Il termine Khmer Rossi - dall'originale in lingua francese Khmer Rouge - fu coniato dal sovrano Norodom Sihanouk. Il loro nome ufficiale fu Partito Comunista della Cambogia, più tardi Partito della Kampuchea Democratica) e segnò l’inizio di un regime che per un decennio ha basato la propria legittimità sulla denuncia dell cricca genocidi aria Pol Pot. Solo nel dicembre 1997 cioè 19 anni dopo la fine del regime Pol Pot, l’ONU riconobbe come atti di genocidio le atrocità che provocarono la scomparsa di un quarto della popolazione cambogiana tra 1975 e '79.
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Autore:
Filippo Amelotti
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- Università: Università degli studi di Genova
- Facoltà: Scienze Politiche
- Esame: Storia contemporanea
- Docente: E. Preda
- Titolo del libro: Il secolo dei genocidi
- Autore del libro: Bernard Bruneteau
- Editore: Il Mulino
- Anno pubblicazione: 2005
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