Le interazioni tra polity, politics e policy
Cominciando dal rapporto tra politics e policy, possiamo dire che entrambe influenzano l’altra e viceversa; contenuti e caratteristiche delle politiche sono influenzati dalle diverse modalità di organizzazione del potere, da come si svolgono i processi politici che determinano la conquista e la perdita del potere, nonché dagli attori politici che ne sono i protagonisti. Ma anche le stesse politiche non sono solo un prodotto passivo, ma presentano una propria forza inerziale, e in alcuni casi possono giungere a mutare gli attori stessi.
Analizzando i rapporti tra politics e polity, è facili constatare come gli attori di politics possano influire sulla dimensione della polity. E così anche le istituzioni e le regole decisionali possono avere una rilevanza. Ma anche la polity può influenzare la politics, come quando una minoranza in un nuovo assetto politico diviene una forza di maggioranza; e così la crisi di una piccola polity all’interno di un’altra più grande può comportare l’assorbimento della prima da parte della seconda.
Infine nei rapporti tra policy e polity, vediamo che le politiche possono incidere sulla polity in quanto contribuiscono a rafforzarne o a indebolirne la coesione. Inoltre le politiche decise all’interno di una polity valgono per quelle e per nessun altra e i mutamenti a livello di polity hanno un potenziale rilevante di incidenza sulle politiche pubbliche: l’incorporazione di una polity da parte di un’altra comporta l’estensione alla prima di una parte se non di tutte le polities vigenti nella seconda.
Come cambia la politica
I primi cambiamenti li possiamo notare sul piano della polity, in quanto negli ultimi anni con lo sviluppo di organismi internazionali e sovranazionali successivamente all’integrazione europea ha spinto verso una limitazione della sovranità esterna degli stati; le spinte regionaliste e autonomiste suggeriscono che anche la sovranità interna può essere limitata.
Al livello della politics si sta assistendo alla definizione di una particolare regime politico, quello democratico. Tuttavia in molte situazioni non sembrano esserci basi solide, spesso minati da gruppi politici in ascesa.
Al livello della policy, il welfare state, la cui crescita fino a qualche hanno fa sembrava inarrestabile deve fare i conti con crescenti ripensamenti.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Marco Cappuccini
[Visita la sua tesi: "La comunicazione commerciale, ovvero come battere Berlusconi alle prossime elezioni"]
- Facoltà: Scienze della Comunicazione
- Esame: Scienza politica
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