Le antinomie normative e i criteri per la loro risoluzione: criterio comunitario
Riguarda specificamente i contrasti tra diritto comunitario e diritto interno.
La Corte costituzionale, argomentando dall’art. 11 cost. insieme la legittimità degli impegni comunitari e l’attribuzione alle fonti comunitarie di una riserva di competenza costituzionalmente protetta, deduceva dal contrasto delle leggi italiane con i trattati istitutivi delle Comunità europee e con i regolamenti comunitari, l’incostituzionalità delle leggi per contrasto mediato con l’art. 11 cost.
Sennonché, a seguito della presa di posizione della Corte di Giustizia delle Comunità europee, che ha sottolineato come inerisca strettamente alla diretta applicabilità dei regolamenti comunitari l’obbligo per il giudice nazionale, chiamato a dar loro applicazione, di disapplicare le norme legislative interne contrastanti, la Corte costituzionale ha concluso nel senso che i conflitti fra norme comunitarie direttamente applicabili e norme interne devono essere risolti dal giudice comune, applicando le prime e disapplicando le seconde.
Questa scelta, però, a ben vedere, pur collocandosi sul piano dell’interpretazione e dell’applicazione del diritto, anziché su quello proprio del giudizio di validità delle norme, altro non rappresenta che una sorta di sindacato diffuso sulla compatibilità del diritto interno con il diritto comunitario non dissimile a quello svolto dal giudice nordamericano sulla costituzionalità delle leggi.
La Corte ha finito con l’appoggiare questa soluzione, non all’art. 11 cost. (che comporterebbe l’incostituzionalità delle leggi anticomunitarie), ma direttamente alle disposizioni dei trattati che stabiliscono la diretta applicabilità delle norme comunitarie.
Il nuovo testo dell’art. 117 cost., che sottopone l’esercizio della potestà legislativa statale e regionale ai “vincoli derivanti dall’ordinamento comunitario”, ha finito col convalidare il punto di arrivo della giurisprudenza della Corte, confermandolo e offrendogli un nuovo e specifico fondamento costituzionale.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
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- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto Costituzionale Speciale, a.a. 2008/2009
- Titolo del libro: Le fonti del diritto amministrativo
- Autore del libro: Federico Sorrentino
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