Skip to content

Il significato del termine Impero


La parola IMPERO è di per sé elusiva e sia il suo senso sia i suoi contesti di utilizzo mutarono costantemente fino al Settecento. Il latino imperium indicava la sfera dell'autorità esecutiva, propria dei magistrati romani. L'autorità magistrativa aveva marcate connotazioni sacrali che perdureranno fino all'età moderna inoltrata.  Il termine imperium era utilizzato nei vari trattati umanistici tra XV e XVI secolo nel senso piuttosto indeterminato che sarebbe poi stato assorbito dalla parola sovranità. Ad esempio Machiavelli nel Principe dice che

Tutti gli stati, tutti e domini che hanno avuto e hanno imperio sopra gli uomini, sono stati e sono repubbliche o principati.

Altro significato era quello di potere non subordinato in una comunità perfetta. Il famoso detto dei canonisti francesi rex imperator in regno suo. Una frase che indica che i medesimi poteri che la coscienza dell'epoca riconosceva all'imperatore sull'impero universale, dovevano essere riconosciuti a ciascun re libero nell'ambito del proprio regno (cfr. codice di leggi di Alfonso X il Savio).


Alla fine del Cinquecento impero diventa sinonimo di Stato, nei primi significati assunti da questo termine. In questo senso statale o imperiale voleva significare

Sovrano e non subordinato o dipendente da altri poteri mondani.
Quadro di relazioni politiche che teneva insieme gruppi di persone in un sistema ampliato in cui i criteri di associazione non erano stabiliti in modo permanente. Un esempio ne è l'Inghilterra con le sue colonie.

Sono significati magari lontani dal nostro modo moderno di vedere ma già nel I secolo d.C. possiamo trovare nel termine qualcosa che ci risulti più familiare.

Tratto da LA NASCITA E L'EVOLUZIONE DELL'IMPERIALISMO di Gherardo Fabretti
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.