Skip to content

Mukarowsky e le componenti della recitazione


Mukarovsky poi divide le componenti strutturali della recitazione in tre gruppi.
    
- L'insieme delle componenti vocali.
- L'insieme di mimica, gesti e atteggiamenti.
- L'insieme dei movimenti del corpo che esprimono il rapporto dell'attore  con lo spazio scenico.

Assente la prima in Chaplin, per ovvi motivi, anche la terza viene messa in secondo piano dallo studioso, che la riconduce al secondo punto. La gestualità viene distinta in due tipi diversi di funzioni:

- Gestualità di tipo sociale e comunicativo, come i gesti – segno convenzionali che come le parole designano determinati stati d'animo più o meno obbligatori a seconda delle circostanze che pertanto non danno alcuna garanzia di sincerità.

- Gestualità di tipo individuale – espressivo, i gesti – espressione, che denotano l'effettivo stato d'animo di chi li adopera.

Tratto da TEORIE E TECNICHE DEL LINGUAGGIO CINEMATOGRAFICO di Gherardo Fabretti
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.

Forse potrebbe interessarti:

Dal soggetto all'idolo. Evoluzione del desiderio post-moderno

Il lavoro che segue nasce da alcune constatazioni pratiche. La prima è legata all’ascolto del racconto di esperienze di altri. Molti amici che lavorano quotidianamente a contatto con un alto numero di persone, si raccontano stanchi e in difficoltà. Dal punto di vista di chi fornisce un servizio, la clientela appare sempre più scontrosa e non disposta ad attendere, decisa a risolvere le...