Il sito "Varianti digitali"
Qui viene preso in esame il sito “varianti digitali”. E’ un sito con un programma scientifico di critica testuale, didattica della scrittura e linguistica applicata. Vuole archiviare varianti testuali e risorse sperimentando anche nuove soluzioni filologiche. Sito del 96. Che errori commettono gli umanisti?: a) incomprensione dello statuto epistemologico dell'informatica; b) applicazione di cliché ideologici a scenari diversi da quelli paventati; c) scarsa considerazione dei nodi prodotti dalla rivoluzione digitale. L’autore sottolinea poi come MUD, word e linguggi di programmazione producano essi stessi una dimensione segnica separata. L’open source va contro il concetto di autorship. Le diverse tappe processuali di un'opera possono essere compresenti. Si crea oggi un nuovo tipo di opera e di autore, le cui caratteristiche sono la mobilità e la riorientabilità degli scopi permessa dai diversi supporti (web, cellulare..). Dario Corno distingue 3 modelli cognitivisti: pensare secondo il linguaggio, pensare secondo il cervello e pensare secondo la comunicazione. Sono 3 modalità di osservare i fenomeni. Anche secondo Vygotskij le varianti sono fondamentali per comprendere la storia evolutiva della lingua scritta.
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Dettagli appunto:
- Autore: Dario Gemini
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Esame: Retorica e scrittura per i nuovi media
- Titolo del libro: Scrittura e filologia nell'era digitale
- Autore del libro: Fiormonte
- Editore: Bollati Boringhieri
- Anno pubblicazione: 2003
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