La path goal theory di Evans, House, House, Mitchell
La path goal theory di Evans, House, House, Mitchell
Si basa sugli aspetti motivazionali individuali nei gruppi.
I leader possono influenzare la prestazione e la soddisfazione dei subordinati, incentivando la loro motivazione.
Col loro comportamento influenzano la percezione dei subordinati rispetto al“sentiero verso l’obiettivo”(path goal), pratica aiutandoli ad identificare un determinato percorso per raggiungere gli obiettivi di gruppo.
Il comportamento del leader sarà accettabile per i sottoposti se essi lo considerano idoneo a soddisfare i loro bisogni immediatamente o nel futuro, ed esso risulta motivante per i subordinati quando è in grado di far loro comprendere che la soddisfazione dei loro bisogni va di pari passo con il raggiungimento dell’efficacia produttiva.
Il leader offre guida e supporto e utilizza le ricompense come mezzi per rendere più facile il cammino verso l'obiettivo. Per fare ciò potrà adottare diverse forme di di leadership:
strumentale (orientato al compito, pianifica il lavoro, fornisce spiegazioni, controlla);
supportiva (considerazione dei bisogni dei subordinati, clima sereno);
orientata ai risultati (elevate aspettative, continui incentivi);
partecipativa (orientata alle relazioni, lavoro di gruppo).
Questi stili possono essere assunti dal leader in base alla situazione.
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Dettagli appunto:
-
Autore:
Alessio Bellato
[Visita la sua tesi: "Il trattamento di gioco nei bambini con autismo"]
- Università: Università degli Studi di Padova
- Facoltà: Psicologia
- Corso: Psicologia
- Titolo del libro: I gruppi sociali
- Autore del libro: Speltini, Palmonari
- Editore: Il Mulino
- Anno pubblicazione: 2007
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