Le risorse umane per la scienza e la tecnologia
Le risorse umane sono cruciali per la ricerca, e la loro qualità e quantità sono legate al livello civile, culturale e di crescita economica del Paese. Un rapporto del 2004 (Europe in the Creative Age, Florida e Tinagli) sottolinea che i Paesi leader del futuro non sono quelli che producono a basso costo, ma quelli in grado di mettere a frutto le capacità creative della propria popolazione e attrarre talenti da tutto il mondo (in questo l’Italia è fanalino di coda).
Si tratta delle figure professionali occupate nella generazione, avanzamento, diffusione e applicazione delle conoscenze scientifiche e tecnologiche e che sono in possesso di un titolo di studio superiore, o che hanno acquisito competenze analoghe attraverso l’esperienza e la formazione sul lavoro: docenti, medici e infermieri, veterinari e farmacisti, ingegneri, architetti, geometri, commercialisti, economisti, avvocati.
Continua a leggere:
- Successivo: I ricercatori
- Precedente: Gli attori della R&S: L’industria
Dettagli appunto:
-
Autore:
Moreno Marcucci
[Visita la sua tesi: "L'Internal Auditing nella Letteratura Internazionale"]
- Università: Università degli Studi Roma Tre
- Facoltà: Economia
Altri appunti correlati:
- Economia dell'innovazione
- Biologia e patologia dello sviluppo e dell'accrescimento
- Linguaggi del Cinema
- Storia della tecnologia
- Psicologia Sociale
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Innovazione ed Internazionalizzazione: un'analisi di strategie e performance nelle imprese high tech
- Lo sviluppo a livello mondiale delle nanotecnologie
- Piano di assessment dell'innovazione nel contesto aziendale
- Roled. Sviluppo di un dispositivo Oled per la creazione di luce ausiliaria e d’emergenza adattabile
- L'Innovazione Tecnologica nella Filiera Cerealicolo-Pastaria: il segmento della Pastificazione
Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.