Contratto che viola le norme penali
Se la norma penale vieta la realizzazione di uno scopo, la conseguenza è la nullità; se, invece, la norma penale valuta il comportamento di una parte (ad esempio, la truffa) non deriva la nullità, ma la responsabilità civile o l’annullabilità.
La dottrina penalistica distingue fra reati-contratto, ovvero contratti la cui stipulazione è reato, e reati in contratto, nei quali il legislatore penale incrimina le condotte poste in essere mediante violenza o frode nella fase precedente alla stipulazione del contratto.
Nel primo caso si considera nullo il contratto, nella seconde ipotesi si applica la disciplina dell’annullabilità.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto Civile, a.a. 2007/2008
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