Approcci generali al prezzo
Il prezzo che un’azienda stabilisce deve essere compreso tra uno troppo basso per generare profitti e uno troppo alto per attrarre la domanda. L’azienda non opera da sola sul mercato e per determinare il miglior prezzo del proprio prodotto deve considerare sia quanto fatto della concorrenza sia altri fattori esterni e interni.
I metodi basati sui costi
Il metodo più semplice per determinare i prezzi è il metodo del costo totale che si caratterizza per l’aggiunta di un ricarico (markup) al costo del prodotto. Il costo come percentuale del prezzo di vendita è un altro modo per stabilire il prezzo di un prodotto.
L’analisi del punto di pareggio (BEP) e il metodo del profitto obiettivo
Un altro approccio è il metodo basato sul punto di pareggio, nel quale il primo tentativo di stabilire il prezzo è quello di stabilire il livello di prezzo in cui si verifica il punto di pareggio. Il metodo del target pricing utilizza il concetto di break-even. La differenza tra il prezzo di vendita e i costi variabili rappresenta il gross profit o margine di contribuzione che le vendite hanno nella copertura dei costi fissi. La formula per calcolare il punto
di pareggio (BEP) è: BEP = Costi fissi / Margine di contribuzione (Prezzo – Costi variabili)
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Dettagli appunto:
- Autore: Alessia Muliere
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Scienze Umanistiche
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