Brancusi e la scultura in taglio diretto
Brancusi e la scultura in taglio diretto
Costantin Brancusi ( artista rumeno, frequenta l’atelier di Rodin a Parigi ) procede con il taglio diretto andando dal blocco alla forma, non utilizza quindi tecniche tradizionali. Influenzato dalla scultura lignea di Paul Gauguin e dall’arte primitiva. I materiali ispirano Brancusi: pesci, uccelli e ritratti realizzati in marmo, altri temi di carattere ironico in legno. Brancusi lucida le statue per catturare luci, le ombre e i movimenti. L’artista lavora il marmo, l’onice, l’alabastro, il granito nero, legno di quercia ecc. , esegue tutte le fasi della lavorazione. Brancusi influenza la stagione plastica di Amedeo Modiglioni che taglia direttamente la pietra dopo studi, disegni e schizzi. Anche Moore è segnato dall’opera di Brancusi.
Continua a leggere:
- Successivo: I nuovi materiali usati nel 900 nelle arti
- Precedente: Il ritorno all'ordine, la pittura murale
Dettagli appunto:
- Autore: Alessia Muliere
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Scienze Umanistiche
Altri appunti correlati:
- Storia del Design
- Fondamenti di chimica
- Tandem
- Storia dell'arte contemporanea
- Principi del comunicare con le immagini
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.