Gli obiettivi del Bauhaus, fondata da Gropius
Gli obiettivi del Bauhaus, fondata da Gropius
Negli anni 20 accanto a innovazioni introdotte dalle Avanguardie storiche si delineano nuove tendenze caratterizzate da una visione articolata con rapporti con la tradizione. In questo panorama si inserisce il Bauhaus, la scuola d’arte fondata da Walter Gropius nel 1919 con l’intento di coniugare le belle arti alle arti applicate (tema dell’ 800 art and crafts di Morris e Art nouveau). Una scuola di arte e architettura della Germania che operò dal 1919 al 1933. Definita la casa del fare e del costruire, fu anche il punto di riferimento fondamentale per tutto il movimento d'innovazione nel campo dell'architettura conosciuto come razionalismo o modernismo. Gropius sentiva che con la fine della prima guerra mondiale era iniziato un nuovo periodo storico, e voleva creare un nuovo stile architettonico che riflettesse questa nuova era. Gropius fu a capo della scuola per un decennio, fino al 1928, seguito da Hannes Meyer e Ludwig Mies van der Rohe. Il programma della scuola investe tutte le arti, lo scopo è di formare una nuova generazione di specialisti.
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Dettagli appunto:
- Autore: Alessia Muliere
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Scienze Umanistiche
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