Skip to content

Il cerchio magico creato dalla seduzione


la seduzione, sul piano scientifico, è la costruzione di un cerchio magico fra due persone attraverso una sequenza di mosse e contromosse intriganti e implicite in cui lo scopo principale è quello di riuscire ad attrarsi a vicenda e di creare un legame reciprocamente vincolante con il traguardo di raggiungere una relazione intima più o meno stabile nel tempo.
Il termine seduzione rimanda al latino dal verbo «seducere» (composto da sed che vuole dire «a parte, via» e ducere «condurre, trarre») e nel corso dei secoli ha assunto diversi significati. In passato, voleva dire «condurre qualcuno fuori strada» o deviare e quindi ingannare l’altro in qualche modo. Dalle tragedie greche fino al romanticismo la seduzione era considerata una forza inesorabile del fato, una trappola che era capace di condurre l’individuo sulla strada sbagliata.
Ma la parola «seduzione» ha un secondo significato assai differente e in questo caso vuol dire «essere portati in disparte, in un luogo isolato e separato». Chi è sedotto, è attratto e condotto semplicemente da «un’altra parte». È la costruzione di un mondo totalmente privato, lontano da tutti e da tutto, dove domina incontrastato il sentimento di esclusiva appartenenza reciproca fra i partner.
In questo senso la seduzione implica la creazione di un cerchio magico che racchiude le promesse, i sogni, le lusinghe e i complimenti più forti. E intessuto di sguardi infiniti, di carezze dolci e di baci. E un mondo dove esiste soltanto l’altro e non vi è spazio per nessun altro.
Non vi è posto per nient’altro, perché i pensieri, i sentimenti e i desideri verso il partner occupano la totalità della mente. Tutto il resto diventa secondario, banale e insignificante.

Tratto da LA SEDUZIONE di Anna Bosetti
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.