L’identità nell’età post-moderna: valori e modelli

L’identità nell’età post-moderna: valori e modelli

Le modificazioni che, rispetto al passato, oggi incidono sulla genesi della personalità, riguardano tre livelli:
1. il livello della struttura dei valori offerti dall’identificazione (le stelle polari che guidano la nostra immagine di sé);
2. il livello dei canali e delle modalità di formazione dell’identità individuale;
il livello dei processi di evoluzione sociale (moventi del dinamismo socioculturale che porta al cambiamento).
L’identità è una forma di integrazione tra le immagini di Sé (funzione dell’Io in quanto rappresentazione cognitiva della propria personalità) e i modi di espressione dei propri bisogni (funzione del Sé come identificazione con modelli di personalità portatori di tratti desiderabili che fanno sentire potenti e sicuri).
L’integrazione armoniosa fra Io e Sé si raggiunge attraverso il lavoro cognitivo dell’Io sostenuto dal contesto socioculturale che ne facilita l’impresa di sintesi.
L’identità post-moderna è caratterizzata dalla coesistenza di due progetti di identità non facilmente integrabili.
Da una parte, la nostra cultura rimane ancorata a modelli “romantici”, basati sulla forza del sentimento e della volontà, integrati in valori morali che permettono agli individui di essere degli “eroi” che modificano la realtà con le proprie spinte personali ed il proprio coraggio. Il mito dell’individualismo eroico governa soprattutto l’ambito privato e le relazioni affettive ed amicali.
Dall’altra parte, nella sfera “pubblica”, a livello delle norme, prevalgono i principi di efficienza, di potere, di successo, derivanti da una visione del mondo in cui prevale la tecnica come dominio dell’uomo sul creato.