Finzioni procreative
Remotti parla anche di meccanismi contrari: espedienti mediante cui si cerca di ovviare al problema dell’impossibilità della procreazione, ovvero sulle soluzioni che a questo proposito possono essere culturalmente inventate. In Giappone, il ricorso alle tecnologie riproduttive viene giustificato come il mezzo più appropriato per ottenere una famiglia ‘naturale’. Noi ci rivolgiamo alla tecnologia medica per risolvere i nostri problemi procreativi.
Altrove capita che ci si rivolga a una sorta di micro-ingegneria sociale. I Nuer del Sudan offrono un ottimo esempio di questo tipo di interventi. Prendiamo una donna che non riesca ad avere dei figli. Tra i Nuer c’è una scappatoia che consente alla donna di sfuggire a un destino di marginalità e di inutilità sociale. Non potendo avere figli la donna sterile non è una vera donna. La sua condizione di sterilità la rende disponibile a essere assimilata alla condizione maschile. Può avere, a sua volta, una moglie, proprio ‘come se’ fosse un uomo. Il problema non è sposarsi, ma avere figli. A questo punto, la donna sterile procura non soltanto una casa alla moglie che ha sposato, ma anche un uomo, il quale avrà la funzione di mettere incinta la ‘moglie’: il padre è propriamente la donna sterile, il marito- donna, la quale, infatti, sarà chiamata propriamente ‘padre’ da questi figli.
Il problema della procreazione non riguarda soltanto le donne; può riguardare anche gli uomini; e questo succede quando un uomo muore senza lasciare eredi maschi che possano perpetuare il suo nome all’interno del lignaggio. La soluzione inventata è stata chiamata da Evans-Pritchard ghost-marriage, il matrimonio con il ‘fantasma’. Se un uomo è deceduto senza figli, un suo parente sposa una moglie ‘a nome’ dell’uomo deceduto e i figli che nasceranno saranno i figli dell’uomo deceduto.
Continua a leggere:
- Successivo: L’incertezza al posto della stabilità
- Precedente: Unioni non procrative
Dettagli appunto:
- Autore: Anna Bosetti
- Università: Università degli Studi di Milano - Bicocca
- Facoltà: Scienze dell'Educazione
- Corso: Scienze dell’Educazione
- Esame: Antropologia
- Titolo del libro: Contro natura (una lettera al Papa)
- Autore del libro: Francesco Remotti
- Editore: Laterza
- Anno pubblicazione: 2008
Altri appunti correlati:
- Sociologia della Salute e della Famiglia
- La bioetica: la visione laica e quella cattolica
- Sociologia generale
- Geografia Culturale e dei Paesi Mediterranei
- Pedagogia Generale
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.