Vita e scritti di Pier Lombardo

Pier Lombardo nacque a Novara e compì i suoi studi a Bologna e poi a San Vittore a Parigi. Qui dal 1140 insegnò presso la scuola cattedrale  e nel 1159 divenne vescovo di Parigi e l’anno successivo morì. Egli divenne famoso per i suoi libri delle sentenze che anche se non particolarmente profondo in campo filosofico, raccolgono tutti i maggiori contributi delle correnti di pensiero anteriori ì, con l’intento di presentare un compendio della dottrina cristiana. Le verità di fede, sono contenute nella Sacra Scrittura, non sempre però, c’era stato accordo su alcuni brani importanti della Scrittura. Ecco che quando prese corpo l’esigenza di raccogliere e riportare insieme ai brani della Scrittura esprimenti la verità di fede, anche le interpretazioni dei padri. Fu così che nacquero le Summae o Sentenziae. Tra i vari libri di sentenze, le più famose sono appunto quelle di Pier Lombardo: i Libri quattur setentiarum. Pier Lombardo scrisse pure un commentario alle lettere di San Paolo e uno ai Salmi. I suoi Libri quattur setentiarum furono commentati da tutti i scolastici del tempo. Non è certo un opera originale, e piuttosto un opera di compilazione dove sfociano tutte le correnti anteriori. In questa opera Pier Lombardo riconosce i diritti della ragione ma non gli sottomette la fede. I Libri quattur setentiarum sono:
I. Dio uno e trino.
II. Dio creatore, grazia, il peccato originale e quello Athumer
III. L’incarnazione.
IV. I sacramenti e ai novissimi (morte, paradiso, purgatorio e inferno).