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Definizione di delitto omissivo


Il tentativo sembra escluso dal riferimento dell'art. 56.1 ad «atti» e al mancato compimento dell'«azione». Una consolidata tradizione ermeneutica ritiene tuttavia necessario adottare un'interpretazione estensiva. 
In questo senso, è pacifica l'ammissibilità del tentativo nei delitti omissivi impropri nella forma «l'evento non si verifica» (es. il bagnino, anziché tuffarsi in mare per salvare il bagnante, se ne sta inerte, e il bagnante viene salvato da un turista). 
Nei delitti omissivi propri l'ammissibilità del tentativo risulta controversa; ma l'opinione prevalente è orientata giustamente in senso positivo: è infatti ben possibile che, prima della scadenza del termine previsto per l'attività doverosa o in concomitanza con essa, il soggetto compia atti rilevanti secondo l'art. 56.1, tali da rendere impossibile l'adempimento (ad es., la persona tenuta al soccorso ex art. 593.2 tenta di allontanarsi, ma viene da altri costretta a prestarlo).

Tratto da DIRITTO PENALE di Beatrice Cruccolini
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