Definizione di dolo iniziale, concomitante e successivo
Sotto il profilo cronologico, soprattutto in dottrina, si distingue tra dolo iniziale – dolo concomitante – dolo successivo.
Dolo iniziale => quando, in presenza di una esecuzione frazionata in + atti, il soggetto si rappresenta e vuole il fatto tipico solo rispetto ai primi atti e non anche rispetto all’ultimo atto che è quello tipico.
Es. al fine di uccidere la propria moglie, ogni giorno Tizio mette nel caffè una piccola dose di veleno; dopo alcuni gg., tuttavia, si pente del proprio comportamento e decide di non continuare, ma il giorno dopo, confonde il veleno con lo zucchero e per errore avvelena la moglie.
Dolo concomitante => è il dolo che esiste al momento della realizzazione della condotta tipica.
Dolo successivo => quando il soggetto si rappresenta e vuole l’intero fatto tipico soltanto dopo averlo realizzato senza volerlo.
Es. Tizio investe Caio e lo uccide per colpa, e solo quando scopre che la vittima è l’amante di sua moglie, se ne compiace.
Dolo iniziale e susseguente sono penalmente irrilevanti in quanto il dolo deve sussistere al momento della condotta tipica e + precisamente, quando si tratta di reati causalmente orientati, al momento dell’ultimo atto che innesca il procedimento causale. Con la conseguenza che è penalmente rilevante solo il dolo concomitante.
Continua a leggere:
- Successivo: Il dolo generale
- Precedente: Definizione di dolo specifico differenziale e dolo specifico di ulteriore offesa
Dettagli appunto:
-
Autore:
Beatrice Cruccolini
[Visita la sua tesi: "La commercializzazione a distanza di servizi finanziari ai consumatori"]
- Università: Università degli Studi di Perugia
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto Penale
Altri appunti correlati:
- Diritto Penale
- Diritto penale: principi e disciplina
- Seminario "Giustizia e Modernità"
- Diritto Penale
- Sistema di procedura penale
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- La distinzione tra dolo eventuale e colpa con previsione con particolare riferimento al nuovo reato di omicidio stradale
- Riflessioni sulla prevenzione generale
- L'accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico
- L'eccesso colposo di legittima difesa
- Idoneità e univocità degli atti nel delitto tentato
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.