Il principio di offensività del reato
Il reato – in quanto fatto illecito sanzionato con pena – è sempre necessariamente portatore di un disvalore, di quel disvalore che costituisce la ragione sostanziale per cui l’ordinamento, ritenendolo indesiderabile e socialmente dannoso, si risolve a ricorrere alla sanzione penale.
Alla radice della norma penale incriminatrice si trovano come 2 facce simmetriche di una stessa realtà normativa:
da un lato, vi è il contenuto di disvalore proprio del reato descritto dalla norma come comportamento vietato;
dall’altro, vi è il valore che costituisce l’obiettivo di tutela per il quale la norma incriminatrice è stata formulata ed il divieto posto.
Es. omicidio: il contenuto di disvalore è costituito dalla morte dell’uomo, ma il valore è costituito dalla “vita umana” alla cui salvaguardia contribuisce la previsione legislativa del reato di omicidio.
Principio di offensività del reato
i principi di garanzia sostanziale forniscono indicazione sui contenuti di disvalore dei reati e, ancora prima, sui valori – beni o interessi – suscettibili di essere assunti dal legislatore quali oggetti di tutela mediante l’uso della sanzione penale (si ha così una delimitazione dei contenuti del diritto penale, in forza dell’esigenza di contenere il più possibile l’area sostanziale di rilevanza penale).
È propria della dimensione punitiva della sanzione penale la sua capacità di svolgere una funzione tanto di prevenzione generale (mediante intimidazione) degli illeciti quanto di orientamento socio-pedagogico per l’adesione ai valori dell’ordinamento.
La “capacità preventiva” della pena viene sfruttata al massimo anticipando la soglia della tutela: ma quanto più ci si spinge sulla strada dell’anticipazione della tutela, tanto più poveri di contenuto saranno gli illeciti previsti in quest’ottica.
Es. obiettivo di tutela della vita umana: non solo prevedendo l’omicidio, ma anche ad es. con norme che riguardano la sicurezza stradale o lavorativa.
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Autore:
Beatrice Cruccolini
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- Università: Università degli Studi di Perugia
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto Penale
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