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Caratteristiche dei contratti di borsa

Caratteristiche dei contratti di borsa


Innanzitutto si deve parlare di Borsa come luogo dove si svolge il mercato organizzato con carattere di continuità per la contrattazione di cose mobili, in particolare di strumenti finanziari ammessi alla quotazione oppure di merci prodotte in serie, o di derrate…
Al concetto di borsa si è sostituito quello di “Mercati Regolamentati”: organizzazioni, ormai virtuali all’interno delle quali si concentra la negoziazione, secondo determinate regole, di strumenti finanziari quotati in questi mercati. All’interno di ciascuno di questi mercati si concentra la negoziazione sui relativi strumenti finanziari: nel mercato di titoli azionari si negoziano azioni…
Ogni mercato ha le sue regole di negoziazione.
I contratti di borsa sono compravendite di strumenti finanziari (o merci) che vengono concluse dagli intermediari autorizzati.
Dei contratti che attribuiscono alle parti altri diritti sono i contratti a premio: una parte dietro pagamento di un corrispettivo, detto premio, acquista il diritto di comprare o vendere alla scadenza e al prezzo determinati, una data quantità di titoli. Essa deciderà se esercitare o meno la sua facoltà derivantegli dalla stipulazione del contratto a seconda della convenienza dell’affare.
I contratti di borsa si distinguono in due categorie: i contratti a contante e i contratti a termine. Nei primi l’esecuzione (cioè il pagamento del prezzo e la consegna dei titoli) segue immediatamente alla stipulazione; nei secondi l’esecuzione è differita ad una scadenza determinata.

Oggi si è diffuso il cd. Mercato Telematico: una rete telematica mette in contatto tutti i terminali ammessi al mercato e da questi terminali vengono immesse le proposte di negoziazione dei titoli in via informatica. La figura dell’intermediario non è però scomparsa: il risparmiatore non ha diretto accesso al mercato, e il suo ordine non è direttamente immesso come proposta di negoziazione nel sistema, ma viene ricevuto sempre da un intermediario, che lo esegue inserendo nel sistema stesso una proposta di negoziazione che dunque proviene da lui e non dal cliente.

Tratto da ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO di Beatrice Cruccolini
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