Caratteristiche della costituzione degli Stati Uniti
Altra caratteristica peculiare degli Stati Uniti è la presenza di una costituzione rigida e scritta: gli Stati Uniti si sono dotati di una costituzione di derivazione continentale. E' scritta e può esser modificata solamente con certe procedure, non può essere modificata dalle leggi ordinarie, né dal giudice con una sentenza. Vi è inoltre un vero e proprio controllo di costituzionalità, impiantatosi in virtù dell'evoluzione giurisprudenziale: sarebbe un controsenso dire che la costituzione è rigida e poi ammettere delle modifiche della costituzione da parte della legge ordinaria.
In Italia esiste la costituzione rigida ed esiste un controllo di costituzionalità: la costituzione può essere modificata solo tramite una legge costituzionale, che deve essere approvata attraverso una particolare procedura. Se il Parlamento emana una legge ordinaria che va contro la costituzione, intanto è possibile che venga bloccata dal Presidente della Repubblica nella fase di formazione della legge. Il Presidente della Repubblica ha il potere, di fronte ad un problema di costituzionalità della legge, di rifiutare in prima battuta la promulgazione e di rinviare la legge al Parlamento. Però se il Parlamento gliela rinvia tale e quale per la promulgazione, il Presidente deve procedere. Può anche darsi che la legge si riveli poi incostituzionale riguardo alla sua interpretazione da parte dei giudici.
Quando sorge un problema di costituzionalità in Italia c'è un controllo posteriore alla promulgazione della legge, ovvero è il giudice, normalmente “imbeccato” dagli avvocati, che nel corso di un processo durante il quale deve applicare una certa norma giuridica si pone il dubbio della costituzionalità della stessa. Di fronte a questo dubbio, egli può sospendere il processo e rimettere gli atti alla corte costituzionale, affinché su quella questione prenda una decisione.
In Francia vi è un altro sistema: si prevede l'entrata in gioco di un organismo di controllo della costituzionalità (il consiglio costituzionale) prima dell'entrata in vigore della legge, se un certo numero di soggetti a ciò abilitati solleva il problema di costituzionalità.
Pertanto dove la Costituzione è rigida, sono anche previsti dei controlli affinché la legge che non sia costituzionale possa essere eliminata. In caso contrario non si avrebbe una Costituzione rigida: era ciò che avveniva nei Paesi comunisti, dove la costituzione era vista non tanto come la carta fondamentale dello Stato, la norma che impegnava il legislatore anche per il futuro, quanto piuttosto come il raggiungimento di un traguardo, per cui era facilmente variabile: quando si era raggiunto quel traguardo si passava al traguardo superiore e la costituzione doveva essere variata.
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Autore:
Elisa Giovannini
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- Università: Università degli Studi di Torino
- Facoltà: Economia
- Docente: Alberto Gianola
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