I codici italiani dopo l'unità
Il periodo francese – I codici preunitari
In Italia arriva Napoleone, il quale impone il proprio codice. Quando Napoleone cade si riformano i vari Stati italiani, i quali mantengono il Code Napoléon semplicemente traducendolo.
Gli stati preunitari, a partire dal 1800, adottano quindi dei codici uguali a quello francese.
1861: l'Italia si unisce sotto un'unica autorità, e di conseguenza si decide di ricodificare, sostituendo ai codici preunitari un unico codice.
Anche il codice civile italiano del 1865 è una traduzione del codice civile francese.
Inoltre in tutti i testi dottrinali dal 1865 agli inizi del '900 tutti gli autori in nota citano non solo gli autori italiani e le sentenze dei giudici italiani, ma anche autori francesi e sentenze della corte di cassazione francese. Erano molto diffuse traduzioni delle grandi opere giuridiche francesi, a partire da Pothier.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Elisa Giovannini
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- Università: Università degli Studi di Torino
- Facoltà: Economia
- Docente: Alberto Gianola
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