Parete cellulare delle cellule vegetali
La differenza fondamentale fra i vegetali e gli animali è che le cellule vegetali sono circondate da una rigida parete cellulare. Quest'ultima impedisce le migrazioni cellulari (permesse nelle cellule animali) e protegge il contenuto della cellula. Le cellule vegetali possiedono due tipi di parete: primaria e secondaria. Le pareti cellulari primarie sono tipicamente sottili (<1 μm) e sono caratteristiche di cellule giovani e in accrescimento. Le pareti cellulari secondarie, invece, sono più spesse, più robuste e vengono depositate quando le cellule sono pressoché differenziate. La resistenza e la durezza di quest'ultime pareti è dovuta alla presenza di lignina, che ha permesso alle piante di possedere le fortificazioni cellulari necessarie per crescere in altezza (le briofite non possiedono lignina e sono in grado di produrre solo strutture alte pochi centimetri). Comunque, l'accrescimento vegetale è concentrato in regioni di divisione cellulare definiti meristemi. In pratica tutte le divisioni nucleari (mitosi) e cellulari (citocinesi) avvengono in queste aree meristematiche. In una pianta giovane, i meristemi più attivi sono localizzati tipicamente all'estremità del fusto e della radice e prendono il nome di meristemi apicali. La fase di sviluppo vegetale che porta alla formazione di nuovi organi e alla struttura di base vegetale è definita accrescimento primario. Questo è il risultato dell'attività di meristemi apicali nei quali alla divisione cellulare segue un progressivo espandersi della cellula, tipicamente per allungamento. Dopo il completamento della distensione si può avere in una determinata regione l'accrescimento secondario. Questo, invece, implica la presenta di due meristemi laterali, il cambio cribro-vascolare e quello subero-fellodermico. Il cambio vascolare dà origine allo xilema (legno) e al floema, mentre il fellogeno produce il periderma, costituito essenzialmente di sughero. Comunque, anche se le miliardi di cellule contenute in una piante sono specializzate tutte hanno una comune organizzazione: contengono un nucleo, un citoplasma e organelli subcellulari e sono racchiuse da una membrana che ne definisce i confini.
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Dettagli appunto:
- Autore: Domenico Azarnia Tehran
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
- Corso: Scienze Biologiche
- Esame: Fisiologia vegetale
- Titolo del libro: Fisiologia vegetale
- Autore del libro: Lincolin Taiz, Eduardo Zeiger
- Editore: Piccinin
- Anno pubblicazione: 2008
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