La criminologia e la psicoanalisi: il valore dell'inconscio
Con lo sviluppo della psicologia dinamica sorsero molteplici indirizzi criminologici che individuarono in fattori psicologici (in situazioni conflittuali, disturbi nello sviluppo della personalità dei primi anni di vita, anormali rapporti con le figure parentali, ecc…) la causa prevalente od unica della condotta criminale.
Le teorie psicanalitiche hanno ampiamente contribuito allo sviluppo della psicologia in generale, evidenziando l’importanza delle attività psichiche inconsce.
Schematizzando i concetti psicoanalitici rilevanti ai fini della comprensione del delitto, il più noto è quello dell’inconscio, la parte sommersa della nostra mente, che contiene i nostri bisogni istintivi ed i nostri ricordi repressi, che è il principale motore dei nostri pensieri.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Criminologia, a.a. 2008-09
- Titolo del libro: Il problema della criminalità
- Autore del libro: Ferrando Mantovani
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