Teoria Critica: Adorno, Horkhenaimer, Marcuse ed il loro contributo alla sociologia
Si sviluppa a partire dagli anni 20 attraverso i contributi degli autori dell’istituto per le ricerche sociali di Francoforte per questo meglio conosciuta come SCUOLA DI FRANCOFORTE della quale fanno parte Adorno, Horkhenaimer e Pollock. Si tratta di un grande movimento culturale di intellettuali ebrei che furono costretti a fuggire a causa del nazismo rifugiandosi dapprima in Francia poi negli USA. Da non confondersi con la SCUOLA DI CHICAGO: nata nello stesso periodo ma relativa agli USA e allo studio della città e dei suoi fenomeni dal punto di vista dell'ecologia sociale urbana. La scuola di Chicago è stata la prima scuola di sociologia urbana negli USA. Venne fondata negli anni 20 da Albion W. Small ed ebbe tra i suoi maggiori esponenti Robert Parke altri studiosi. Chicago è già dalla fine dell’800 un grande punto di immigrazione e rappresenta un microcosmo multietnico caratterizzato da tipiche espressioni di modernità come povertà, devianza, criminalità. Nasce così l’esigenza in particolare negli anni 20 di studiare la città attraverso tecniche di ricerca sociale (qualitative e quantitative); la ricerca sociale diventa ricerca-azione cioè empirica ma utile all’intervento sociale: conoscere per intervenire per migliorare. Un primo grande studio in questo senso fu the Hobbes: mendicante/ vagabondo realizzata attraverso l’osservazione partecipante. La devianza per la scuola di Chicago dipende dalla diversità culturale ossia dallo scontro di culture nella città. Negli anni 50 la devianza assume il volto della criminalità giovanile per cui si iniziano a studiare le gang e il libro On the road di Keruac ne è la rappresentazione sociale più evidente. Moscovici: la modernità è l’era delle rappresentazioni sociali. Nasce così la sociologia dei social problems: la ricerca sociale serve alla soluzione dei problemi.
1. Max Horkhenaimer 1895- 1949 (Tedesco di origine italiana)
Nella sua visione di società Horkhenaimer tentò una revisione del marxismo visto che all’epoca era detenuto a Mosca. Horkhenaimer è profondamente antibolscevico seppur marxista ma della corrente democratica che combatte l’ortodossia teorica. Secondo l’autore il vero messaggio che Marx ci ha lasciato è la capacità di criticare: la teoria può essere definita tale solo quando è critica (vedi Adorno). Horkhenaimer critica l’ambivalenza marxista per cui da un lato c’è un determinismo storico che implica un meccanismo ripetitivo dove i mezzi di produzione non fanno che svilupparsi e dall’altro vi è il volontarismo della coscienza di classe (classe in sé e classe per sé).
2. Th. Adorno (1905- 1949)
In dialettica dell’illuminismo Adorno denuncia insieme da Horkhenaimer l’involuzione dell’illuminismo: la capacità di criticare tipica di quel periodo storico sembrava fosse diventata un mito; pareva quindi che attraverso la ragione si potesse avere una società perfetta ma la società non può essere perfetta quindi c’è bisogno di una critica alla ragione perché se si assolutizza non è più ragione. (concetto di minima moralia).
3. Herbert Marcuse 1898- 1979 (USA)
Profeta della rivoluzione pacifica e dei movimenti giovanili. Eros e civiltà è il manifesto di una generazione di hippy e dei movimenti di contestazione studentesca del 68. In quest’opera critica Freud: il barcamenarsi dell’Io tra principio di piacere e principio di realtà è una teoria borghese; la società borghese è frustrata perché il principio di piacere è bloccato, intrappolato da quello di realtà. Marcuse quindi profetizza la liberazione dell’eros dal principio di realtà per una società idilliaca in cui le forze libidiche interiori vengano liberate (es. lavoro = piacere, soddisfazione, gioco = realtà.)
- Marcuse vs Adorno: Adorno è un aristocratico che vede nei movimenti giovanili un accozzaglia di studenti incolti destinata a non fare la storia (non ha saputo leggere il suo tempo un po’ come Pareto all’epoca)
- Adorno vs Marcuse: la società di Marcuse è pura utopia.
Continua a leggere:
- Successivo: George Herbert Mead 1863 - 1931 (Usa)
- Precedente: Michel Foucault 1926 - 1984 (francese)
Dettagli appunto:
- Autore: Barbara Reanda
- Università: Università degli Studi di Perugia
- Facoltà: Scienze Politiche
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