Il confronto nel processo penale
Consiste nell’esame congiunto di due persone (testimoni o parti), ammesso esclusivamente fra persone già esaminate o interrogate quando vi è disaccordo tra di esse su fatti e circostanze importanti.
Il giudice richiama ai soggetti le precedenti dichiarazioni, chiede se le confermano e li invita a contestare reciprocamente le dichiarazioni contrastanti.
Se è esaminato l’imputato con lo strumento del confronto, questo può avvalersi del diritto al silenzio.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto processuale penale - modulo I, a.a. 2007/2008
- Titolo del libro: Manuale di procedura penale
- Autore del libro: Paolo Tonini
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